Un’interpretazione carica di emozioni e significati, frutto di un originale montaggio di frammenti del mito di Eschilo con il Libro della Genesi e le opere di Simone Weil, Lord Byron, Goethe e San Paolo.
Il prossimo 24 giugno, alle ore 21, nell’affascinante cornice dell’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere l’attore Alessandro Preziosi darà voce e corpo ad uno dei personaggi più ammirati e discussi del mito greco, Prometeo: il titano che ruba il fuoco agli dei contro il volere di Zeus per donare conoscenza, pensiero e facoltà di azione agli uomini.
La presentazione del monologo teatrale – una rilettura dei testi antichi in chiave moderna, elaborata da Preziosi con il produttore Tommaso Mattei – è stata promossa dalla Fondazione Mario Diana Onlus e rientra nelle celebrazioni per la chiusura del Trentennale della morte di Mario Diana, l’imprenditore casertano vittima innocente di camorra.
Oltre al ricordo di Mario Diana, la serata sarà anche l’occasione per presentare il nuovo progetto della Fondazione Mario Diana, intitolato proprio “Prometeo”.
Il progetto Prometeo sarà uno degli assi di azione più significativi della Fondazione; prenderà il via nei prossimi mesi ed ha l’obiettivo di accompagnare giovani di talento nel loro percorso formativo e professionale, promuovendo percorsi innovativi di consolidamento del legame tra il mondo accademico e quello del lavoro.