Continuano gli appuntamenti della stagione All you can eat del Nuovo Teatro Sanità che, sabato 19 (ore 21) e domenica 20 novembre (ore 18), vedrà in scena uno spettacolo di drammaturgia contemporanea, “Tomato Soap“ della compagnia Manimotò. Gli attori Ariela Maggi e Giulio Canestrelli, anche autori della pièce, porteranno sul palco i due pupazzi di gommapiuma, protagonisti della storia, che animeranno manipolandoli a vista, con la direzione di Lydie Le Doeuff.
Con toni tragicomici e un linguaggio teatrale che sperimenta nuove forme d’espressione, “Tomato Soap” ci parla del tema, quanto mai attuale, della violenza che pian piano nasce in una coppia fino a provocarne la tragica fine.
“Tomato soap” porta in scena il tema della violenza di genere raccontando la storia di un uomo e una donna che pensano di darsi amore e si danno morte. Seguiamo le vicende di Gianni e Gilda dal loro primo incontro, l’innamoramento, la costruzione di una vita insieme, fino a diventare spettatori dell’incrinarsi del rapporto e della prepotenza con cui la violenza ne diventa protagonista. Gianni e Gilda sono due pupazzi di gommapiuma a grandezza umana, marionnettes portés, manipolati a vista dagli attori. Ma la storia dei pupazzi è anche il gioco della coppia di attori-manipolatori, che sotto gli occhi del pubblico scambiano le carte, invertendo i ruoli: è infatti l’attrice a fare l’uomo e l’attore a fare la donna. A dispetto della gravità del contenuto, Tomato soap utilizza un linguaggio lieve, visuale, ironico, muto, accompagnando gli spettatori al limite della risata, là dove la tragedia diventa grottesco.
La compagnia Manimotó nasce dall’incontro di Ariela Maggi e Giulio Canestrelli nel 2012 con lo scopo di una ricerca su un linguaggio teatrale multiforme, intensamente tragicomico ed estremamente attuale che vede nella realtà il suo punto di partenza, ma mira ad abbandonarla un istante, per poi ritornarvi in modo un po’ diverso, forse semplicemente qualche centimetro più in là. L’associazione culturale teatrale Questa Nave viene fondata da Francesca D’Este e Antonino Varvarà nel 1989 a Venezia, dove dal 1997 organizza la Stagione di Teatro Contemporaneo del Teatro Aurora di Margher.
Nel 2010 Questa Nave riceve il Premio della Critica ANCT (Associazione Nazionale Critici di Teatro) per essersi «fatta promotrice della creazione e diffusione della drammaturgia contemporanea in un tessuto sociale a prima vista alieno da forme di teatro critico e impegnato. (…) Questa Nave unisce la propria vocazione artistica e poetica a un lavoro di profilo politico-sociale, capillare e rivolto a diverse fasce di pubblico, con scelte di programmazione teatrale legate al “repertorio”, ma con l’adozione, altresì, di momenti ed esperienze sceniche assolutamente innovative e coraggiose».
Info e prenotazioni: 339.6666426 – info@nuovoteatrosanita.it.
Nuovo Teatro Sanità, piazzetta San Vincenzo 1, Rione Sanità – Napoli.
Ester Veneruso