“Perché Cristiana Capotondi alla Domenica Sportiva? Dovreste chiederlo a Carlo Paris. D’altronde è appassionata e competente, fuori dagli schemi, meglio di tante conduttrici che non capiscono nulla di calcio. Difendo i giornalisti ma anche l’attrice: altrimenti dovremmo vietare anche le interviste a Domenica In. Anche se mi manca una trasmissione in Rai”. Ci vuole Massimo Caputi per difende Cristiana Capotondi ai microfoni di Ettore Petraroli e Rosario Verde su Radio Club 91 nel programma “I Radioattivi”. Oltre 100 giornalisti di Rai Sport sono in agitazione dopo la notizia dell’ingaggio dell’attrice Cristiana Capotondi per affiancare dalla prossima stagione Alessandro Antinelli, nuovo conduttore della Domenica Sportiva (che quest’anno ha fatto il flop). “Mi manca una trasmissione tutta mia sulla Rai però ho fatto tante cose e posso anche rinunciare in questo momento. Ho sempre vissuto l’esperienza in Rai da esterno. Ci sono logiche che determinano situazioni come quelle della Domenica sportiva della prossima stagione. Ho avuto l’onore e il piacere di condurre la Domenica Sportiva e capisco le dinamiche. La Capotondi è una goccia in mezzo al mare. E’ un’attrice molto brava, competente di calcio, una veramente appassionata. E’ chiaro che si prova a dare un’impronta diversa e connotati nuovi ad un format in crisi e nel caso della Capotondi è un modo per trovare una persona fuori dagli schemi tradizionali, un viso conosciuto, una ragazza brillante che ha competenza. Quando condussi con Alba Parietti non aveva competenze calcistiche ma le cose andarono bene”.