Nel tardo pomeriggio di ieri l’EAV, ente incaricato della gestione della linea ferroviaria Cirvumvesuviana, ha comunicato che un treno – precisamente: CORSA 859 direzione Baiano – è rimasto fermo nella stazione di Pomigliano d’Arco a causa di un passeggero che, appropriatosi di uno degli estintori del corredo degli ETR, ha minacciato con il suddetto il personale di bordo del convoglio ed ha tentato di aggredire gli utenti. I Carabinieri, giunti prontamente sul posto, hanno provveduto a trarre in arresto il passeggero violento e a condurlo in caserma in stato di fermo, compiendo parallelamente i rilievi del caso e raccogliendo le denunce delle sventurate vittime. Il treno ha poi ripreso regolarmente la propria marcia.
L’improvviso e tuttora inspiegabile agguato ha causato un’alterazione del normale servizio della ferrovia Circumvesuviana, già proverbialmente problematico, arrecando forti disagi agli utenti, ma fortunatamente sono state evitate conseguenze ben più gravi.
Pomigliano d’Arco si rende dunque nuovamente teatro di atti vandalici, dopo il recente danneggiamento della stazione locale di Bike Sharing e il furto delle biciclette ivi stazionanti.
“Dopo la distruzione della fermata di Bike Sharing ed il furto di biciclette, Pomigliano d’Arco è di nuovo al centro di episodi di violenza e vandalismo. Chi danneggia beni pubblici – dichiarano, infatti, il consigliere regionale di Davvero Verdi Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della Radiazza – deve essere colpito dalle autorità con sanzioni esemplari e senza attenuanti. Purtroppo viviamo un periodo in cui la deriva distruttiva sui nostri territori sembra inarrestabile.“
Valeria Saviano