Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ospite a Radio Club 91 in Carte&Cartuscelle con Ciro Montella e Gerardo Ausiello. Unioni civili: “Insieme in nome dell’amore. Mi preoccuperei piuttosto dell’odio e delle violenze sessuali all’interno delle famiglie borghesi dove non si denuncia per questioni morali”. Stadio Collana: “Non sarà privatizzato. In arrivo la pista d’atletica realizzata con fondi comunali”. Appello ai M5s:” Scriviamo insieme la Napoli dell’ultimo quinquennio anche se non volete alleanze. Dialogo con tutti non ho steccati ideologici, neppure con il centrodestra”. Politica nazionale: “Da Roma in su ci sono interessi anti Sud, poteri forti che non vogliono il riscatto del Mezzogiorno, vogliono tenere sotto scacco, in schiavitù la popolazione e dare il lavoro non come diritto ma come piacere per tenere al guinzaglio l’elettorato”. Salvini e cittadinanza: “Ci sono bimbi stranieri che sono più italiani di Salvini. Se la diamo a lui…”La querela a Giletti: “Quello che otterremo dal tribunale lo investiremo nell’igiene urbana della città”. San Paolo: “Sanzioneremo i comportamenti scorretti che ci sono stati sulla gestione dei biglietti omaggio. Non deciderà né il sindaco né De Laurentiis ma si applicheranno le regole del cerimoniale di Stato che deciderà quali sono le autorità della città che avranno diritto ad un biglietto per lo stadio. Se poi non ci andranno il posto resterà vacante”. I prossimi 5 anni: “Immagino una Napoli dei giovani, in cui conviene iscriversi all’università, da dove non si emigra ma si arriva, una città modello autonomo, vedo un grande riscatto. Mi ricandido perchè questo riscatto non è consolidato nonostante sia stanco ho ancora la passione di 4 anni fa e dopo altri 5 anni, dopo aver messa in sicurezza la città, vorrei consegnare le chiavi della città ai giovani”. Su Salvini: “Cosa aspettarsi da una persona che si mette una ruspa su una maglietta? D’altronde non va sottovalutato, è molto furbo perchè vuole proporsi come soggetto nazionale. Su Milano: “A chi la dipinge come la Capitale morale ricordo gli arresti in Regione Lombardia degli ultimi tempi”. Sul M5S: “C’è sintonia. Pur non essendo grillino ho attuato spesso i programmi del M5s come l’acqua pubblica. Avrei bisogno del contributo del M5s per scrivere il programma migliore possibile. Bisogna provare a dialogare. Napoli è un misto tra anarchia e sete di giustizia. Alcuni mi contestano di essere estremo ma la mia capacità è trovare intesa con chi ha posizioni diverse, altrimenti non potrei governare e vincere le elezioni”. Sulle unioni civili: “Da credente diamo spazio all’amore. Le persone scelgano come stare insieme. Il legislatore è più realista del re. Il governo teme di far arrabbiare la Chiesa con leggi che riconoscono le unioni civili ma per fortuna il nostro Papa è più avanti”. Intervenuti anche i giornalisti Ottavio Lucarelli, presidente regionale dell’Ordine dei Giornalisti e Luigi Roano del quotidiano il Mattino.