Domani, martedì 24 novembre, a Napoli, presso la sede della Direzione Generale Territoriale del Sud del Ministero Infrastrutture e Trasporti verrà presentato il libro “Il racconto di una avventura e le premesse per un nuovo viaggio“. Dalle ore 11.00, presso la sede di Via Argine 422 verranno anche illustrati i dati Istat sugli incidenti stradali.
La realtà con cui si è interagito, i progetti sperimentali e innovativi che si presentano e le esperienze realizzate vengono raccontate attraverso un percorso denominato “Strade Da Amare: A scuola di sicurezza stradale” dal quale si è partiti nel 2007, per poi proseguire con il “Villaggio della Sicurezza Stradale“, per arrivare infine al Piano d’Azione “Per una nuova cultura della sicurezza stradale in Campania” e a tutte le attività ad esso riconducibili e realizzate. Per ciascuna di queste tappe, nel volume, vengono riportati progetti, interventi ed attività, ma anche articoli, testimoni e testimonianze; sono solo un piccolo, ma significativo campione di quanto è stato prodotto e realizzato.
Nel testo sono raccolti i progetti, le iniziative e le attività più importanti che sono stati elaborati, proposti e realizzati negli ultimi nove anni, frutto di un lavoro collaborativo che forse ha pochi uguali nel panorama della nostra Pubblica Amministrazione.
“Gli incidenti stradali – dichiara l’ing. Paolo Delli Veneri, Direttore della Direzione Generale Territoriale del Sud – sono oramai un bollettino di guerra quotidiano, di cui faremmo volentieri a meno. Ma gli incidenti stradali avvengono e sono un problema di tutti: da affrontare subito e con l’impegno di tutti. Anche perché è possibile evitarli e ridurli. Da qui la necessità di diffondere – soprattutto tra i giovani, ma non solo tra essi – la cultura della sicurezza stradale, con la speranza di contribuire a ridurre l’incidentalità stradale in età evolutiva, al fine di tutelare il bene inestimabile di tante vite umane“.
“Questa realizzata – conclude Delli Veneri – è una bella pagina scritta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un lungo cammino del quale difficilmente questo volume potrà efficacemente rendere conto, a testimonianza dell’impegno che il percorso sviluppato ha richiesto, anche in considerazione del suo carattere sperimentale. Aver istituito un Tavolo Tecnico Interistituzionale per la Sicurezza Stradale e promosso un sistema regionale per la sicurezza stradale in Campania che ha realizzato, tutto quello raccontato nel volume, ci riempie di soddisfazione e orgoglio“.
“Abbiamo messo in campo – dichiara Ciro Saverio Romano, dell’Ufficio Educazione e Sicurezza Stradale – un impegno forte della Direzione Generale Territoriale che in tutti questi anni ha registrato apprezzamenti e successi: complessivamente, hanno partecipato ai progetti circa 600 scuole, 1.000 docenti e 30.000 studenti delle Scuole della Campania. Ma anche genitori degli studenti, la popolazione degli ultrasessantacinquenni (OVER 65 +), gli allievi delle autoscuole, autorità locali e soggetti istituzionali e associativi che hanno offerto un contributo davvero fondamentale al successo delle iniziative. La chiave di questo successo, aldilà dei contenuti innovativi delle proposte progettuali, risiede forse – conclude Romano – proprio nel modo di affrontare il tema della sicurezza stradale: partecipato e collaborativo, attento a costruire sinergie e collaborazioni tra soggetti ed esperienze“.
Ester Veneruso
