Nino Bruno e le 8 Tracce è un progetto ispiratosi al beat italiano degli anni ’60, che spazia, tra l’altro, dal rock psichedelico dei primi ’70 al pop e alla wave degli ’80. A distanza di quattro anni da “Sei Corvi Contro Il Sole” e dal brano “Every Single Moment In My Life Is A Weary Wait“, inserito nella colonna sonora del film di Sorrentino “This Must Be The Place“, lo scorso 6 novembre ha visto la luce il nuovo atteso album, uscito per Godfellas records: “Cuore Deserto“.
Questo è un disco che nel sound ha l’odore autentico della presa diretta e che nei testi assolve, anzi mostra come eroi del nostro tempo, personaggi, presunti reietti per la società contemporanea.
Venerdì 27 novembre, dunque, l’ultimo lavoro di Nino Bruno e le 8 Tracce sarà presentato, in anteprima, nel noto spazio dell’insula quattrocentesca di Santa Caterina a Formiello: a calcare il palco del Lanificio 25, tra gli altri, il musicista Massimiliano Sacchi, la corista degli Almamegretta Zaira Zigante – entrambi, ormai, componenti fissi della formazione stessa – e la cantante Annalisa Madonna, tutti artisti intervenuti nella realizzazione del fortunato disco.
BIOGRAFIA
Il debutto discografico di Nino Bruno e le 8 Tracce è un CD del 2006 per la torinese Toast Records, l’omonimo “Nino Bruno e le 8 Tracce“. Segue nel 2009 “Cane Telepate“, licenziato da La Canzonetta e distribuito da Goodfellas. La produzione artistica stavolta è di Marco Messina, e nel disco un brano è cantato da Francesco Di Bella. Da segnalare anche l’intervento di Daniele Sepe.
Nel 2011 Nino Bruno torna a lavorare con Paolo Sorrentino (aveva già collaborato col regista ai film “L’uomo in più” e “L’amore non ha confini“) per il film “This Must Be The Place“, con Sean Penn. Il risultato è il brano “Every Single Moment In My Life Is A Weary Wait“, usato per i teaser promozionali del film, e presente nel DVD con una scena che porta il nome della canzone stessa.
Il brano esce su Itunes nel Maggio 2011 ancora per Goodfellas, e figura, unico brano originale dell’OST insieme ai sei di David Byrne, nella colonna sonora del film (EMI, 18 ottobre 2011) al fianco di canzoni celebri come The passenger di Iggy Pop. Il CD scala in pochi giorni le classifiche italiane ed accompagnerà l’uscita del film in tutto il mondo.
Il 21 ottobre 2011, in concomitanza con l’uscita italiana di “This Must Be The Place”, Goodfellas rilascia il nuovo CD di NB e le 8 tracce “Sei Corvi Contro Il Sole“.
Il 21 marzo 2012 esce in Italia il DVD di This Must Be the Place, contenente come extra la scena con il brano “Every Single…“, praticamente un lungo solo di Sean Penn.
Nel 2013 Nino Bruno partecipa al brano e al video di “Lui” dei Fitness Forever. Il brano è incluso nel disco Cosmos (Elefant Record, 2014). Poco dopo registra e produce un brano dei Pipers, “Chance For Us To Go Wrong“.
Nel 2013 il regista Marcello Anselmo affida a Nino Bruno la colonna sonora del documentario Posidonia, I Fondali della Metropoli, titolo con il quale la soundtrack esce su disco, sempre per Goodfellas, nel 2014. Prima e dopo “Posidonia” N. Bruno collabora con M. Anselmo a numerose produzioni di Radio 3. Nel 2015, nel bel mezzo delle registrazioni di “Cuore Deserto” Nino Bruno missa e produce il nuovo disco dei Bradipos IV, storica e affermata formazione surf.
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Il nuovo disco, “Cuore Deserto“, è interamente arrangiato dai tre musicisti che compongono il nucleo storico di NB e le 8 tracce, ovvero Nino Bruno (anche dietro la consolle), Giulio Fazio e Peppe Sabbatino. Importante la collaborazione del clarinettista Massimiliano Sacchi. Due brani sono cantati da Zaira Zigante, uno da Annalisa Madonna. Il brano “You will see the power“, cantato da Zaira, farà parte della OST del film “87 ore“, di Costanza Quatriglio.
In questi anni la produzione di Nino Bruno e le 8 Tracce è sempre rimasta fedele ai precetti del Dogma 8, che può esemplificarsi in una serie di regole che l’ensemble segue nelle registrazioni:
• uso esclusivo di effetti analogici elettromeccanici (eco a nastro e a disco, reverberi a molla, leslie);
• uso esclusivo di tastiere analogiche (organi elettrici, piani elettrici ed elettromeccanici);
• uso esclusivo di supporti analogici sia in registrazione, nei limiti di otto tracce, che in missaggio: in pratica si tratta di usare un 8 Tracce a bobine – da qui il nome della band – per poi missare il tutto su un registratore a bobine a due tracce.
Lanificio 25 – Carlo Rendano Association
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Ester Veneruso