Al Teatro San Ferdinando va in scena Arrevuoto – undicesimo movimento, l’edizione 2016 del progetto di teatro e pedagogia

Arrevuoto, il progetto teatrale curato da Maurizio Braucci, dedicato agli adolescenti delle scuole del centro storico e delle periferie della città di Napoli, giunge al suo undicesimo movimento. Nato da un’idea di Roberta Carlotto e prodotto dal Teatro Stabile di Napoli quest’anno il progetto ha coinvolto oltre 150 giovani partecipanti tra i 9 e i 20 anni, e una decina di adulti, guidati da un gruppo di registi e di educatori.
Dopo il percorso laboratoriale svoltosi nel corso di circa sei mesi nelle scuole e spazi interessati, la rappresentazione finale del lavoro si terrà sabato 7 e domenica 8 maggio sul palcoscenico del Teatro San Ferdinando.
Oltre le scuole – medie, elementari e superiori – partecipano al progetto associazioni, cooperative e spazi occupati della città e del territorio a comporre una comunità trasversale raccolta attorno ai due temi centrali di teatro e pedagogia, vogliosa di parlare alla città “con l’energia della spontaneità critica, in uno spettacolo esplosivo”.
Per la sua undicesima edizione Arrevuoto presenta la riscrittura collettiva de L’ispettore generale ovvero il mestiere della corruzione da Nikolaj Gogolspiega il direttore artistico Maurizio Braucci – per seguire la drammaturgia del reale intorno a noi e parlare alla città e agli adulti di argomenti concreti e scottanti. Abbiamo scelto questa volta il tema della corruzione e dell’inganno mettendo in scena la madre di tutte le commedie degli equivoci, uscita dalla penna di uno dei più grandi scrittori russi. Saremo esilaranti ma anche graffianti, tutti in scena appassionatamente”.

Arrevuoto Ph_Stefano_Cardone

L’origine del progetto Arrevuoto è nel metodo della non scuola del Teatro delle Albe di Ravenna, riadattato al contesto napoletano. Il progetto è nato nel 2005 per volontà del Teatro Stabile di Napoli; dal 2012 il gruppo di lavoro si è costituito come Associazione di teatro e pedagogia. Le prime tre edizioni sono state dirette dal regista Marco Martinelli; dalla quarta in poi la direzione artistica è di Maurizio Braucci e la direzione teatrale è collettiva.
Alcuni tra gli autori oggetto delle riscritture arrevuotanti di questi anni sono stati Aristofane, Jarry, Molière, Brecht, Viviani, Shelley, Cervantes, Flaiano, Durrenmatt.

Ph_Stefano_Cardone

Orario rappresentazioni: sabato 7 maggio alle ore 21.00 e domenica 8 maggio alle ore 18.00.

Teatro San Ferdinando
Piazza Eduardo De Filippo, 20 – Napoli

Informazioni: 081.5524214 – info@teatrostabilenapoli.it – www. teatrostabilenapoli.it
Biglietteria: 081.5513396 – biglietteria@teatrostabilenapoli.it

Ester Veneruso