Sabato 14 maggio a partire dalle ore 20 il centro storico di Capaccio si colorerà di musica, artisti di strada, fuoco e fiamme e molto altro ancora per l’evento finale di 31SALVITUTTI!: un’iniziativa composta da 31 eventi che si sono alternati nell’arco di quest’anno in varie province della Campania dando spazio a tutte le forme artistiche. Per concludere la rassegna, che ha riscosso un grande successo di pubblico, i direttori artistici Beatrice Baino e Orazio De Rosa hanno scelto di realizzare un Festival che racchiudesse le varie tipologie di spettacoli che trovano nella formula itinerante la loro forza ed il loro impatto sul pubblico. Nasce così la I edizione del Ca’apacciam Street Festival che, come tutti gli eventi di 31SALVITUTTI!, è ad ingresso libero.
Al Festival è associato anche un concorso destinato agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Salerno che dovranno realizzare un disegno o un elaborato (poesia, tema, slogan) che abbia come tema il teatro di strada ed in particolare dovranno ispirarsi allo slogan “Ogni luogo sarà scenario e il cielo il tetto dell’evento”. L’alunno, che risulterà vincitore, regalerà alla scuola di appartenenza uno spettacolo della compagnia CRASC e Baracca dei Buffoni.
Per informazioni: 333 661 6887.
Venghino signori, venghino…
Il megafono è già pronto, il banditore è in costume per annunciare l’evento che animerà il centro storico di Capaccio con una forte esplosione di fantasia e di colori, luoghi fatati e scenari da sogno che per un giorno, come nelle migliori favole, diventano realtà.
Teatro di prosa, danza, arti circensi, mimo, street band, one man show, burattini, marionette e come potrebbero mancare i clown. Ogni spettacolo che si possa immaginare si materializza come per magia tra le strade di Capaccio il 14 maggio per la I edizione di Ca’pacciam Street Festival – Festival Internazionale del Teatro di Strada con la direzione artistica di Beatrice Baino e Orazio De Rosa.
Oggi assistiamo ad un grande interesse sia popolare, che intellettuale, nei confronti degli artisti di strada: giocolieri, musici, funamboli, acrobati, daranno vita alla fiera del buffone sull’isola delle meraviglie. Un teatro per tutte le età e forme espressive che renderanno le vie del paese uno scenario incantato. L’idea del Festival nasce dalla compagnia Crasc come evento speciale del progetto #31salvitutti! finanziato dal Piano di Azione e Coesione III della Regione Campania in collaborazione con Baracca dei Buffoni e Ass. Amici del Convento, con l’intento di creare, un evento di rilievo nazionale che porta una grande esperienza culturale, come quella dell’arte di strada, in un comune ricco di storia e tradizioni.
La magia avrà inizio alle ore 20 e andrà avanti, almeno finché non stropiccerete gli occhi chiedendo Sogno o son Desto?
Organizzatori
CRASC Centro di Ricerca sull’Attore e Sperimentazione Culturale nasce nel 1978 a Napoli e opera nel campo della cultura sia a livello regionale che nazionale. La compagnia e sostenuta dalla Regione Campania per le sue attività di distribuzione di spettacoli di danza e di teatro. Negli ultimi anni, l’attività della compagnia si è concentrata sulla realizzazione di eventi teatrali e culturali non convenzionali quale strumento per l’avvicinamento di nuove fasce di pubblico e la creazione di sinergie tra enti ed aziende. Sviluppa un percorso di ricerca sul rapporto con il pubblico e gli spazi performativi alternativi, specializzandosi nella promozione del territorio attraverso progetti speciali.
Baracca dei Buffoni nasce nel 2004 da una costola di un gruppo di teatro, musica e danza con l’obiettivo di promuovere e diffondere le arti negli spazi urbani e nel 2015 viene riconosciuta del Mibact spettacolo dal vivo come compagnia d’interesse culturale Nazionale. Un percorso lungo e articolato che nasce da una grande passione per le arti performative che si sviluppa a tutto tondo con il confronto con moltissime realtà del panorama culturale Italiano. Fin dal suo primo anno di attività la compagnia partecipa ad eventi di rilievo internazionale in qualità di artisti e/o organizzatori. Alla sua attività artistica affianca azioni di promozione in ambito culturale e sociale, attraverso percorsi di formazione artistica svolti presso enti privati quali associazioni o cooperative sociali e rivolte soprattutto ai minori e in particolare ai minori a rischio. Praticando l’autoproduzione crea spettacoli che caratterizzano i teatri, le piazze, le strade, i festival e ogni luogo possibile e impossibile per la loro poesia e la loro presenza colorata. Attualmente gli spettacoli prodotti dalla compagnia sono presenti in numerosi cartelloni sia in Italia che all’estero, fitta negli anni è stata la collaborazione con alcune importanti realtà in Canada, Cipro,Svizzera,Romania e Albania; le collaborazioni con personaggi del calibro di Renzo Piano, Vinicio Capossela, i fratelli Vanzina e Ermanno Olmi.
Ester Veneruso