Il principe Raimondo de Sangro fu un guaritore? Quali segreti ermetici nasconde San Domenico Maggiore? Esistono prove dell’esistenza di san Gennaro? Perché a Napoli diamo i numeri? È vero che re Ladislao di Durazzo fu ucciso dal sesso di una donna? A queste, e a tante altre domande, risponde il nuovo lavoro dello scrittore Maurizio Ponticello “Forse non tutti sanno che a Napoli…” (Newton Compton), un altro libro sulla città partenopea e sul suo volto dalle mille anime che sarà presentato domani, venerdì 20 maggio, alle ore 18:30 alla libreria Mooks Bookstore in piazza Vanvitelli (Napoli).
L’autore, reduce dagli ultimi successi editoriali di Misteri, segreti e storie insolite di Napoli e de Il giro di Napoli in 501 luoghi, parlerà della sua ultima pubblicazione con la giornalista di Repubblica Anna Petrazzuolo; l’attore Fulvio Pastore darà voce ad alcuni brani del libro. Moderano la giornalista Simonetta de Chiara Ruffo e Caterina Lerro. Tappeti sonori a cura del maestro Stefano Maria Longobardi.
In occasione della presentazione, sarà proiettato il cortometraggio “La memoria perduta” tratto dal libro, con la colonna sonora di Stefano Maria Longobardi e la voce di Luisa Starnini (Cirque des Rêves).
“Forse non tutti sanno che a Napoli…” rivela spaccati inediti, storie sconosciute o alternative, focus meno noti su argomenti famosi, aneddoti e curiosità napoletane e casertane, avvenimenti tratti dalle cronache cancellate dei secoli passati, misteri sepolti tra manoscritti, pietre, guglie e pareti, curiosità ed episodi dall’anno Sottozero al Novecento legati a personaggi celebri e poi del tutto dimenticati: un libro che, oltre la linea dei luoghi comuni, racconta ciò che troppo spesso è stato tralasciato dalla storiografia ufficiale, o è rimasto nascosto tra le pieghe della storia “autorizzata”.
L’autore
Maurizio Ponticello è stato corrispondente di testate radiofoniche e televisive, redattore di vari quotidiani e cronista de «Il Mattino». È autore di “Napoli, la città velata” (Controcorrente); “I misteri di Piedigrotta” (Controcorrente); “I Pilastri dell’anno. Il significato occulto del Calendario” (Mediterranee-Arkeios) e del thriller “La nona ora” (Bietti). Per la Newton Compton ha pubblicato “Forse non tutti sanno che a Napoli…”, e, con Agnese Palumbo, “Misteri, segreti e storie insolite di Napoli” e “Il giro di Napoli in 501 luoghi”. Ha scritto racconti per varie antologie tra cui “Apocalisse 2012” e “Sbirri di Regime”. Ha avuto diversi riconoscimenti tra i quali il premio Domenico Rea. È vicepresidente della storica associazione Napolinoir.
Ester Veneruso