Mercoledì 22 giugno, alle ore 18 al Gran Caffè Gambrinus in Piazza Trieste e Trento, Rogiosi Editore presenta il libro “Mafia, genesi di un male“, di Claudio Mazzarese Fardella Mungigvera. Con l’autore interverranno l’editore Rosario Bianco, il Prof. Calogero di Carlo e Vincenzo Galgano, già procuratore generale di Napoli. Modera l’incontro Roberto Paolo, Vicedirettore del Quotidiano ROMA.
IL LIBRO
Il fenomeno della globalizzazione – ormai tanto noto – coinvolge oggi tutti gli aspetti della vita sociale, e la stessa malavita delle singole zone del mondo, dovendo venire a contatto con ambienti a lei consoni, tende a uniformare i suoi comportamenti e conseguentemente a perdere qualcuna delle sue specificità: nel verificarsi di tale percorso, l’uso di termini che venivano adoperati con riferimento esclusivo a un singolo Paese è stato esteso ad altre realtà, finendo col modificarne l’originaria accezione, sì che oggi nell’utilizzare alcuni vocaboli è necessario collocarli storicamente in un certo tempo e in un certo luogo se non si vuol deformare l’accezione stessa. In particolare, sul termine “mafia” sono stati proposti innumerevoli studi, da quelli apertamente divulgativi ad altri di diverso tenore. Questo saggio tenta di chiarire quello che possiamo definire un uso improprio, dal punto di vista non solo giornalistico, del termine mafia, che nella storia europea ha assunto varie ambigue valenze.
L’AUTORE
Claudio Mazzarese Fardella Mungivera è Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri.
È laureato in giurisprudenza con lode, in scienze politiche e in scienze della sicurezza interna ed esterna. È autore dei libri “’800, altro”, e “Il cancro della corruzione” editi da Rogiosi. Tra i numerosi riconoscimenti, ha ricevuto l’attestato di merito Associazione Internazionale “Joe Petrosino” per la lotta alla mafia (1991-1996).
Ester Veneruso