La Comic Art di Angelo Perotta al Museo del Sottosuolo con “LaMente… le” e “La storia del piccolo Pinocchio”

Questa settimana, in scena al Museo del Sottosuolo di Napoli, due spettacoli della Comic Art di Angelo Perotta: sabato 25 giugno alle ore 21, “LaMente… le” e, per i più piccini, domenica 26 giugno alle 11.45, “La storia del piccolo Pinocchio“.
Venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 giugno torna l’immancabile visita al Sottosuolo guidata dal Munaciello (ore 11.30 e 17).

LaMente…le” è una critica alla società che mette in primo piano il “potere”, è un’esaltazione dei diritti dell’uomo che contrastano quelle forze che ogni giorno si oppongono alle libertà, in particolar modo al “peso” dei mass media sulla società, la televisione “distruttiva” e le organizzazioni criminali, come la mafia e la camorra. Lo spettatore si rivede nel suo ambiente, dove nulla è reale, tutto è finzione e interesse. I tre personaggi, guidati da un moderatore (Dio? Un pensiero? La coscienza? Un uomo mai nato? Un desiderio? Un dottore? Un professore?), spinti ad esprimersi liberamente, cercheranno di ritrovare l’essenza dell’esistenza, liberandosi da tutti quei pensieri negativi trasmessi, con forza e prepotenza, dalla società in cui viviamo. Il messaggio è un invito a riflettere, a staccarsi dalla massa, a credere nell’individuo come essere unico e straordinario, a liberarsi dalle catene che rendono l’uomo incapace di comunicare.
Il testo “LaMente…le” di Angelo Perotta è una vera e propria denuncia sociale che trova il suo punto di forza nell’originalità del testo e nella musicalità delle battute. Un testo nuovo, emozionante, ironico e allo stesso tempo drammatico. È un’opera che, in alcuni casi, rompe gli schemi “classici” teatrali. Lo scrittore Angelo Perotta firma anche la regia teatrale dello spettacolo. In scena con lui si alterneranno Melania Pellino e Claudia Coraggio, attori con diversi percorsi artistici alle spalle, che collaborano con Perotta stabilmente, portando anche spettacoli in giro per l’Italia (Roma – Arezzo – Castiglione del Lago le ultime tappe).

LaMente...le

Forse si tratta di una revisione per suoni e immagini della direzione verso cui l’Italia sta andando, ma anche di un grido di speranza per un mondo migliore, una prospettiva che viene vista come un sogno. Il filo conduttore dello spettacolo è “la pazzia”, ma forse anche il disegno concreto della realtà che vivono gli attori. La follia c’è, ma c’è il potere vero o presunto, c’è la politica, c’è la televisione, c’è la stampa, c’è il discorso, c’è il sesso, c’è il cinema, c’è il buono e c’è il cattivo, c’è la fede, c’è la musica, ci sono Milano, Roma, Palermo, Napoli. C’è il mondo e quindi c’è il Teatro con i suoi attori.
Siamo attori, sogniamo, è vero, ma non definiteci PAZZIdice Angelo Perotta.

Pinocchio

La storia del piccolo Pinocchio” è la versione teatrale di “Pinocchio” di Carlo Collodi, uno dei romanzi più importanti della letteratura italiana. Narra la storia del burattino Pinocchio, creato da Geppetto, che da sempre affascina, diverte ed appassiona i lettori e, in questo caso, gli spettatori. Un percorso che un burattino parlante, senza fili ma anche senza cuore e cervello, compie, aiutato dalla fata turchina, e che lo porterà a confrontarsi con personaggi che rappresenteranno il bene e il male (Lucignolo, Mangiafoco, il gatto e la volpe).
Alla fine di tutto, Pinocchio diventerà un bambino, per la gioia di Geppetto che sarà felice con il figlio che lui ha sempre sognato.
Note: Una grande metafora di sentimenti sempre attuale ed emozionante con le musiche tratte dal cartone Disney e non solo. Uno spettacolo coinvolgente che permetterà ai ragazzi di divertirsi e allo stesso tempo riflettere, grazie agli errori di un Pinocchio sempre con la testa di “legno”.
Età consigliata: 7- 12 anni.

Ogni venerdì, sabato e domenica il Munaciello accompagnerà i visitatori alla scoperta delle meraviglie del Museo del Sottosuolo. Per conoscere gli orari, si consiglia di consultare il sito.

Museo del Sottosuolo di Napoli (diretto da Luca Cuttitta)
Piazza Cavour, 140 (vicinissimo alla fermata della Metropolitana linea 1 e 2 di Museo)

Per informazioni e prenotazione (consigliata): www.tappetovolante.org –  081.8631581 – 339.1888611 – 329.8170260

Ester Veneruso