Tamorraro da cinque generazioni, Romeo Barbaro dà voce alla sua terra. Mamma napoletana e padre di San Giuseppe Vesuviano, sesto di sette figli si trasferisce a Napoli all’età di 10 anni. Il distacco non gli ha impedito di conservare un legame viscerale con le tradizioni e la cultura della sua terra che emerge con forza dal timbro unico ed inconfondibile della voce.
Percussionista, nutre una sorta di venerazione per lo strumento principe della tradizione: la tammorra. Egli stesso afferma che il suono è musica del sole che gli nasce dall’anima: è un io che si racconta risvegliato da intime emozioni di un rapporto catartico che lo riporta a ricordi ancestrali misteriosi.
Giovedì 23 giugno, dalle ore 21.30 il musicista, dopo il successo del 23 maggio scorso, tornerà a far vibrare l’energia del Vesuvio proponendo al pubblico del Caffè Letterario Intra Moenia il frutto delle sue ricerche nel campo della canzone napoletana e della tradizione popolare antica che ne fa uno dei più apprezzati interpreti.
Romeo Barbaro proverà a trasmettere queste emozioni e la cultura di un intero popolo in un concerto nel quale sarà accompagnato da Sara Grieco (voce), Rosario Attanasio (chitarra) e Lydia Ferrara (commenti storici letti e recitati).
Caffè letterario Intra Moenia
Napoli – Piazza Vincenzo Bellini, 70
Per info e prenotazioni: 081.451652 – letterarionapoli@libero.it
Ester Veneruso
