Napoli-Bologna, stadio San Paolo, l’intento non è solo vincere, ma ricordare. Ricordare Marco Simoncelli, giovane campione di MotoGp, scomparso pochi mesi fa in seguito ad uno scontro in pista. Sic, è così che amava farsi chiamare, aspetterà dal cielo una marea di palloncini azzurri che saranno lasciati volare via, nella struttura di Fuorigrotta, proprio in suo onore. Questa volta al suo posto, in tribuna ci sarà il papà Paolo, al quale sarà consegnata una targa da Cristian Maggio. Invitato dalla società a guardare la partita, sarà accanto al presidente De Laurentiis. Marco ha sempre ricevuto apprezzamenti da parte della società, un ragazzo pieno di gioia che ha sempre saputo far bene nella vita. Una stima reciproca. Anche Marco amava napoli. Era stato ospite in tribuna per seguire la partita Napoli-Juve, rimasto incredulo davanti ad una tifoseria bella e calorosa come quella napoletana. ” Due stagioni fa, quando mio figlio partecipò a Napoli-Juventus, si entusiasmò tantissimo, soprattutto nel momento in cui i tifosi azzurri cantarono “o surdato ‘nnammurato”, queste la parole di papà Paolo, intervenuto a Radio Crc nella trasmissione “si Gonfia la rete” di Raffaele Auriemma. “Sento una sintonia particolare con la città di Napoli perché il carattere di mio figlio era molto simile a quello dei napoletani, sempre solari e sorridenti. Non so cosa organizzeranno i tifosi partenopei ma sono soliti farsi ricordare”, aggiunge poi ricordando il suo Marco. A prescindere dal risultato quella di stasera sarà sicuramente una festa, in onore di un campione che è andato via insieme al suo sogno, quello che rincorreva da anni e finalmente era riuscito a coronare da poco. Questa sera non sarà facile trattenere le lacrime. Questa sera saremo tutti uniti per te, Sic, nella speranza di poterti regalare l’ennesimo sorriso.