Si svolgerà sabato 1 ottobre nello storico Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere la serata finale del Fire Music Festival, una manifestazione che affonda le sue radici nel passato e che si pone come continuità con la tradizione musicale della città che negli anni 60 ha prodotto eventi quali l’Anfiteatro D’oro, concorso canoro di grande successo a livello nazionale.
Nell’era dei talent show e della musica “ostaggio” della televisione, nasce così l’idea, l‘energia produttiva e la voglia di creare un festival canoro, nel solco della migliore tradizione italiana, dando l’opportunità a giovani artisti, provenienti da un territorio ricco e sensibile all’arte, di potersi esprimere attraverso la musica.
La direzione artistica è affidata a Vittorio De Scalzi, musicista poliedrico e dalla profonda sensibilità artistica, la cui lunga carriera lo ha visto fondatore, autore e musicista dei New Trolls, collaboratore di Fabrizio de André e compositore di numerosi canzoni per grandi nomi della scena musicale italiana.
Il Fire Music Festival, la cui denominazione deriva dalle terra dei fuochi, in omaggio alla creatività positiva che questo territorio intrinsecamente possiede, ha visto negli scorsi mesi iscriversi e partecipare numerosi giovani artisti, selezionati da una giuria lo scorso 30 luglio e ora in procinto di accedere in finale con brani inediti (7 opere prime) e interpretazioni originali (3).
La conduzione dello spettacolo è affidata a Fabrizio Frizzi e la regia al noto giornalista musicale Massimo Cotto, mentre ospiti d’eccezione sul palco, all’interno della corposa esibizione musicale, saranno Platinette e lo stesso De Scalzi.
Nella categoria “Opera Prima” i finalisti, con relativi brani e autori, della prima edizione del Fire Music Festival saranno i seguenti:Noemi Cannizzaro (NOE), Umori (N.Cannizzaro); Jole Canelli Se… (C. Chechi); Antura Si salvi chi può (B. Lantillo); Pasquale Gentile La canzone del precario (P. Gentile); Daniele Agnello Oltre ogni mio passo (D. Agnello); Tonia Cestari Bollo di sapone (T. Cestari); Giuliano Tango L‘abito più bello del mondo (G. Tango). Riguardo alla categoria “Interpreti”, questi i finalisti: Anna Venere Perrotta You raise me up (Celtic Woman); Diletta Maria Novella Di Rauso If ain’t go you (Alicia Keys); Eva Lamanna It’s oh so quiet (Byork).
Ai vincitori saranno riconosciuti i seguenti premi: per la Categoria “Opera Prima” iscrizione e soggiorno nell’ accademia Area Sanremo 2017 (1° posto), iscrizione alla AKAMU accademia della musica (2° posto), targa del 1° Fire Music Festival (3° posto); il vincitore della categoria “Interpreti”potrà invece accedere di diritto tra i partecipanti del Premio Bindi 2017.
Nell’ambito della serata verrà anche presentato #5minutidivita, premio che nasce dalla collaborazione delle Associazioni Fondiaria D’Angiò e Mitreo Film Festival, realtà entrambe radicate sul territorio, attive nel sociale e vicine ai giovani, il cui gemellaggio è cominciato con l’impegno e la condivisione del progetto Laboratorio Film “Ciak si gira … e si suona!” nell’ ex carcere minorile Istituto Angiulli, oggi Comunità per Minori della Città di S. Maria C. V. Con tale riconoscimento si vuole gratificare, tramite la realizzazione di un video e la selezione di una giuria qualificata, l’autore del testo che avrà, con originalità e musicalità, trattato un tema sociale: un’ ulteriore opportunità da dare alla creatività dei giovani, alla loro sensibilità, al loro pensiero e al territorio tutto.
Fire Music Festival è un progetto organizzato dalle associazioni culturali “Fondiaria D’Angiò” e “Le Muse Novae” con il patrocinio del Comune di Santa Maria Capua a Vetere.
Ester Veneruso