Sarà Saverio la Ruina a chiudere venerdì 30 settembre (ore 20.30) la seconda edizione di EFESTOVAL il Festival dei Vulcani portando al Cantiere Postiglione di Baia (via Lucullo 4) lo spettacolo da lui scritto e interpretato “Dissonorata. Un delitto d’onore in Calabria“, accompagnato dalle musiche dal vivo di Gianfranco De Franco. Collaborazione alla regia e contributo alla drammaturgia Monica De Simone; luci Dario De Luca; organizzazione e distribuzione Settimio Pisano.
A salutare il successo del Festival di Mimmo Borrelli, che chiude l’edizione 2016 registrando il sold out per tutti gli spettacoli, è una storia tutta al femminile che sarà messa in scena nei locali del Cantiere Postiglione di Baia, in particolare negli spazi che hanno ospitato alla fine degli anni ‘70 la sede della scuola media di Bacoli.
Partendo dalla “piccola” ma emblematica storia di una donna calabrese, lo spettacolo offre lo spunto per una riflessione sulla condizione della donna in generale. Parlando del proprio villaggio, parla della condizione della donna nel villaggio globale. Nello spettacolo risuonano molteplici voci di donne. Voci di donne del sud, di madri, di nonne, di zie, di loro amiche e di amiche delle amiche, di tutto il parentado e di tutto il vicinato. E tra queste una in particolare: la “piccola”, tragica e commovente storia di una donna del nostro meridione. Dal suo racconto emerge una Calabria che anche quando fa i conti con la tragedia vi combina elementi grotteschi e surreali, talvolta perfino comici, sempre sul filo di un’amara ironia.
In lingua calabrese, Saverio La Ruina, artista unico, tra i più premiati della scena italiana, fa rivivere un “tentato” delitto d’onore degli anni ’60. La protagonista è Pasqualina che rimasta incinta, viene abbandonata da tutti prima delle nozze. La Ruina ha scelto di diventare Pasqualina per raccontare la condizione di tutte le donne sacrificate ancora oggi da padri padroni e leggi arcaiche.
“Spesso, ascoltando le storie drammatiche di donne dei paesi musulmani, mi capita di sentire l’eco di altre storie. Storie di donne calabresi dell’inizio del secolo scorso, o della fine del secolo scorso, o di oggi. Quando il lutto per le vedove durava tutta la vita. Per le figlie, anni e anni. Le donne vestivano quasi tutte di nero, compreso una specie di chador sulla testa, anche in piena estate. Donne vittime della legge degli uomini, schiave di un padre-padrone. E il delitto d’onore era talmente diffuso che una legge apposita quasi lo depenalizzava.” Saverio La Ruina
Efestoval 2016 conclude la sua seconda edizione offrendo un omaggio a tutte le “donne e madri” e, seguendo l’idea fondante del Festival di proporre spettacoli allestiti in luoghi capaci di esaltarne i contenuti e i significati, anche in questo caso celebra e rievoca la storia e la memoria del luogo. “Dissonorata” sarà, infatti, allestito in alcuni spazi del Cantiere Postiglione che, alla fine degli anni ’70, sono stati muti testimoni di una importante vicenda sociale capitanata dalla comunità femminile bacolese, da un gruppo di donne e mamme che si sono battute con tenacia per lunghi giorni per i loro figli conquistando i locali che hanno poi per anni ospitato la sede della scuola media di Bacoli.
Efestoval è stato ideato dalle tre associazioni bacolesi Marina Commedia, IoCiSto e Luna Rossa, è un prodotto del progetto “Flamma Ventus – Giovani indigeni di una terra ardente” sostenuto dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con risorse dell’Avviso pubblico “Giovani del no-profit per lo sviluppo del Mezzogiorno”. L’iniziativa ha il patrocinio morale della Regione Campania, del Comune di Napoli e dell’Ente Parco Campi Flegrei.
Saverio La Ruina
Si forma come attore alla Scuola di Teatro di Bologna. Nel 1992 fonda la compagnia teatrale Scena Verticale, con la quale è presente nei maggiori festival e teatri italiani e all’estero. Tra i numerosi riconoscimenti, Dissonorata ha ricevuto due Premi Ubu2007(miglior attore e nuovo testo italiano). Polvere, il suo ultimo lavoro, ha debuttato nel 2015 al Teatro Elfo Puccini di Milano. Il prossimo spettacolo Masculu e Fiàmmina debutterà nel mese di dicembre 2016 al Piccolo Teatro di Milano. Dal 1999 è Direttore Artistico del festival Primavera dei Teatri.
Biglietteria:
dal lunedì al sabato, 16.00-20.00 presso la Sede Associazione IOCISTO – Via Risorgimento 158b – Bacoli NA
durante gli spettacoli: in loco dalle 18:00
acquisto online: www.efestoval.it
Info: biglietteria@efestoval.it – 328.17.25.718 dal lunedì al sabato, 16.00-20.00.
Ester Veneruso