Martedì 15 novembre alle ore 18.30, in esclusiva a IL SUONO DELLA PAROLA, lo scrittore Giuseppe Montesano incontrerà il pubblico, in occasione dell’uscita del suo nuovo libro (Giunti, 2016), con Antonio Franchini presso la seicentesca Chiesa di Santa Caterina da Siena (Via Santa Caterina da Siena 38, nei pressi di piazzetta Cariati al Corso Vittorio Emanuele), sede della Fondazione Pietà de’ Turchini.
L’incontro chiuderà la rassegna 2016 dedicata a letteratura e musica promossa dalla Fondazione Pietà de’ Turchini, a cura di MiNa vagante, patrocinata dal Comune di Napoli.
Il nuovo libro di Montesano dal titolo LETTORI SELVAGGI dai misteriosi artisti della Preistoria a Saffo a Beethoven a Borges la vita vera è altrove è una grande storia della creatività e delle arti, degli uomini e delle donne che l’hanno tracciata. Suggestioni e scintille che danno vita, energia e emozione: dai dipinti rupestri della grotta di Lascaux fino a Bolaño, con Rimbaud, Baudelaire, Catullo, Kafka, Mozart, Miles Davis, Marziale, Dante e Maria Callas.
«L’infamia che oggi ci assedia spettrale fin dentro la nostra interiorità violata è il risultato di un analfabetismo dei sentimenti: per uscire dalla trappola non serve la semplificazione bugiarda che falsifica sensi e pensieri, ma la concentrazione che attiva sensi pensanti. È per questo che bisogna diventare lettori selvaggi, e far incontrare e scontrare tra loro Poe e Buddha, Wilde e Tolstoj, Houellebecq e Catullo, e ancora e ancora. Ma il demone meschino che è in noi fa boccacce, e sbadigliando con indifferenza chiede: sì, ma perché mai dovremmo leggere? E per che cosa mai se non per vivere! Vivere in maniera non infame e miserabile, vivere non reprimendo e tagliando passioni e amori, ma facendo crescere e fiorire più passioni e più amori. La vita vera è altrove? Allora l’altrove va cercato con ogni nostro desiderio.
E quindi leggiamo in treno, in aereo, nella metro, a letto, sotto il tavolo, sotto il banco. Leggiamo in cucina mentre dicono di amarci ma vogliono mutilarci, in bagno dove stavamo pensando di suicidarci perché lo specchio ci ha svelato che la giovinezza è passata o non è mai cominciata: che importa lo specchio se si può essere sempre giovani attraverso le nostre metamorfosi?». Giuseppe Montesano
La seconda edizione de IL SUONO DELLA PAROLA ha visto protagonisti personalità del mondo della cultura, dell’editoria e della musica: Ruggero Cappuccio, Alberto Rollo, Giorgio Fontana, Massimiliano Virgilio, Matthieu Mantanus, Laura Valente, Ivan Cappiello, Antonio Fresa, Marino Guarnieri, Alessandro Rak, Dario Sansone, Conchita Sannino, Luigi Scialdone, Luciano Stella, Diego De Silva, Aldo Vigorito e Stefano Giuliano.
IL SUONO DELLA PAROLA è realizzato nell’ambito della Stagione 2016-2017 della Fondazione Pietà de’ Turchini che, da ormai 20 anni, promuove la diffusione di capolavori musicali, lo studio, la ricerca, la formazione, l’editoria e l’aggiornamento culturale nelle aree di incontro che la musica può avere con le altre espressioni artistiche e creative di ogni tempo e luogo.
Martedi 15 novembre ore 18.30
Napoli, Chiesa di Santa Caterina da Siena
Via Santa Caterina da Siena 38
Lettori Selvaggi. Da Saffo a Beethoven. La vera vita è altrove
Giuseppe Montesano con Antonio Franchini
Ester Veneruso