Marinella Perrella, erede dell’arte sartoriale della mamma, in prima fila ad ammirare lo straordinario lavoro della figlia e dei nipoti, stilisti della linea sposo, ha presentato la collezione Marinella Spose 2017 a Palazzo Caracciolo, nel cuore di Napoli.
Occasione per proseguire il percorso iniziato lo scorso anno accanto alla Caritas Diocesana di Napoli, presente all’evento con il vice direttore Giancamillo Trani. “Il gesto di Marinella è un gesto importante e significativo – dichiara Trani – Non è solo la donazione ma la trasposizione reale dell’invito di Papa Francesco durante il Giubileo, ‘vestire gli ignudi’. Con la donazione di due abiti quest’anno, come lo scorso anno, Marinella Spose regala un momento di felicità e un sorriso a chi sogna quel giorno come tutti gli sposi. Sarà nostra cura invitarla al matrimonio dei ragazzi che riceveranno in dono i suoi abiti”. Trani traccia anche un quadro sull’attuale stato della povertà, che conta sempre più tra le sue fila, professionisti che, stritolati dalla crisi economica, frequentano, insieme alle loro famiglie, la Caritas.
“Sono cattolica, credente e praticante – dichiara Marinella Perrella – Immaginare di donare una gioia vera a chi ha una vita fatta di tristezza e stenti è una cosa grandiosa. Immaginare una coppia di sposi che arriva all’altare con gli abiti creati da me e dai mie figli, Genny e Duccio, abiti in cui c’è l’amore e il credo di chi tutti i giorni lavora instancabilmente è straordinario. Un atto di fede e di speranza”.
Tante coppie prossime al giorno del “si” hanno affollato il chiostro di Palazzo Caracciolo, ammirando una collezione in cui tutti gli abiti sono lavorati e ricamanti rigorosamente a mano e la particolarità è la personalizzazione delle creazioni come da volontà e desiderio della sposa. Negli abiti per lei, il gusto classico si unisce a uno stile innovativo per realizzare abiti unici nel loro genere. Il velluto liscio o l’elegante broccato vengono impreziositi da cascate di cristalli boreali. Sete preziose ricoperte da pizzi sottili e sovrapposte da ramage ricamati con perle evidenziano la sinuosità di ciascuna donna. Immancabile è il mikado, che rende il tessuto granuloso conferendogli particolare brillantezza. La collezione sposo si compone principalmente di tight, mezzi tight e smoking. Tagli classici sono rivisitati secondo le tendenze giovanili, in abiti di alta classe. I tessuti scelti per questi completi sono principalmente jacquard e piqué.
Testimonial dell’evento Emanuele D’Avanzo e Alessandra De Angelis, diventati noti al grande pubblico per la partecipazione alla seconda edizione del docu-reality di Canale 5 “Temptation Island”. Per il loro matrimonio del 15 giugno scorso hanno scelto un abito Marinella Spose. “Prima dell’abito, mi sono innamorata di Marinella – racconta Alessandra – Lei è una persona meravigliosa, sensibile e attenta. La presenza che ogni sposa dovrebbe avere accanto durante la scelta e la preparazione dell’abito”.
Il modo di essere di Marinella Perrella, la sua generosità e il suo sorriso rassicurante, il suo altruismo, si sono visti anche in passerella. L’apertura della sua sfilata è stata affidata allo stilista libanese Saiid Kobeisy, che ha avuto una grande opportunità di visibilità.