Il Teatro cerca Casa e Arthmòs presentano, sabato 26 novembre (ore 20.30), nell’ambito della rassegna PortoninArte, “Mamma – Piccole tragedie minimali” di Annibale Ruccello, interpretato da Rino di Martino per la regia di Antonella Morea.
Il secondo appuntamento della rassegna vuole essere un tributo al drammaturgo stabiese prematuramente scomparso, in occasione del trentesimo anniversario della merte. Lo spettacolo andrà in scena presso la Cappella San Bonaventura del Museo Civico di Santa Maria Capua Vetere (ex Istituto Angiulli) e sarà anticipato da un’introduzione alla scrittura drammaturgica di Ruccello, a cura di Antonella Rossetti. Allo spettacolo, seguirà visita al Museo e degustazione.
“Mamma – Piccole tragedie minimali” sono quattro monologhi dove mamme malefiche raccontano ancora fiabe per poi trasformarsi man mano, nei vari episodi, in figure irrimediabilmente corrotte dai mass-media, una folla di donne attorniate da ragazzini che si chiamano Deborah, Samanta, Morgan, nelle cui conversazioni si confondono messaggi personali, echi televisivi, slogan di rotocalchi; dove la pubblicità si sovrappone alle confidenze, le telenovelas alla sfera privata e gli inni liturgici alle canzonette di Sanremo.
Deliri verbali fondati sulla contaminazione e alterazione del linguaggio. La perdita di rituali propiziatori e liberatori usati nel mondo contadino come protezione e rivelazione dell’inconscio. La contaminazione cui tali rituali sono stati sottoposti dall’ingresso dei media con la conseguente perdita dell’identità collettiva.
La ritualità e il mondo popolare saranno il motore di tutta la messinscena dove l’ambiguo maschile/femminile esprime al meglio il carattere tragicomico dei personaggi.
Per assistere agli spettacoli organizzati dal Teatro cerca Casa è necessaria la prenotazione, chiamando al 334.3347090 – 081.5782460.
Per maggiori informazioni: info@ilteatrocercacasa.it.
Crediti:
Foto di scena – Cesare Abbate
Organizzazione – Livia Coletta e Ileana Bonadies
Ester Veneruso