Nell’aula Giancarlo Siani del Suor Orsola Benincasa si è tenuto ieri pomeriggio il convegno “Intorno al Risorgimento.
Un primo bilancio delle iniziative e degli umori del Centocinquantenario” in occasione della presentazione del quinto biennio della Scuola di Giornalismo dell’Ateneo napoletano, diretta da Paolo Mieli. Il dibattito è stato incentrato sulle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, sul ruolo del giornalismo e dell’informazione.
All’incontro hanno preso parte il Rettore dell’Università Lucio d’Alessandro, il condirettore del Master Pierluigi Cavilli e lo storico Piero Crateri. A far da moderatore il responsabile di Repubblica Napoli Giustino Fabrizio; assente per un imprevisto il direttore del quotidiano Il Mattino Virman Cusenza.
La Scuola di Giornalismo del Suor Orsola, nasce nel 2003 come la prima scuola di giornalismo del Mezzogiorno peninsulare e riconosciuta dall’Ordine nazionale dei giornalisti. Come nelle precedenti edizioni, i posti da assegnare sono trenta.
Per iscriversi c’è tempo fino al 10 ottobre. Gli allievi del Master durante il percorso formativo saranno direttamente iscritti al registro dei praticanti. Avranno la possibilità di mettersi alla prova con stage in redazioni regionali e nazionali, con la realizzazione di prodotti giornalistici e al termine del biennio saranno abilitati a sostenere l’esame di Stato per l’accesso all’albo dei giornalisti professionisti.
Tra le proposte per il nuovo anno del direttore di RCS Paolo Mieli, una serie di inchieste su Tangentopoli e sul caso Lauro.
Per informazioni: redazione.giornalismo@unisob.na.it , tel 081.2522.226 – 081.2522229