A Giugliano in Campania la parola “camorra” porta i chiari segni del disastro ambientale compiuto sul territorio: dagli sversamenti illeciti ai roghi tossici alla distesa di balle “non a norma” che occupano l’area di Taverna del Re da 11 anni. Sono ben 118 mila gli abitanti che pagano i segni della complicità tra criminalità organizzata ed imprenditoria collusa e che, tristemente, ogni giorno sono costretti ad assistere inermi allo strapotere criminale delle cointeressenze affaristiche del clan egemone dei Mallardo.
La lotta alle mafie necessita una sinergìa tra le istituzioni e le forze sociali operanti sul territorio. Tale sinergìa dev’essere sempre più forte al fine di sgretolare quel muro d’omertà alle mafie presente nella mentalità di tanti troppi cittadini. Il vero pericolo per il sopravvivere di questi fenomeni è un silenzio disumano e inesorabile che uccide pian piano la normalità, la speranza e le motivazioni d’un territorio che merita di piu’ d’una criminalità che uccide anche l’ultima briciola di legalità vendendo l’anima di tutti i suoi cittadini. Proprio per questo occorre destare la coscienza civile con l’informazione, la denuncia, la memoria e l’impegno quotidiano.
Il giorno MARTEDì 14 FEBBRAIO DALLE 19.15, a Giugliano in Campania(Na), sarà inaugurato il Presidio di Libera “Mena Morlando” (dedicato alla ragazza vittima innocente di camorra, trentuno anni orsono).
Appuntamento presso l’aula magna dell’Istituto Fratelli Maristi – sede del Presidio (in via Fratelli Maristi n. 2), con la presenza e gli interventi di DON LUIGI CIOTTI (presidente nazionale di Libera), il DOTT. RAFFAELE CANTONE (magistrato impegnato nel contrasto alle mafie) ed i vertici regionali di Libera Campania: DON TONINO PALMESE e GEPPINO FIORENZA.
Presentazione di Ilaria Ascione componente di Libera Giugliano, Presidio “Mena Morlando”-Movimento “Contro le mafie” e “Wrong” trasmissione web radio su radiosiani.com e modera Cristina Liguori di TeleClub Italia.