Mercoledì 15 febbraio 2012, a partire dalle ore 10:00, dinnanzi alla sede della Regione Campania in Via Santa Lucia a Napoli, tutti i Cittadini Campani sono invitati a manifestare il proprio dissenso contro le scelte dannose e scellerate contenute in un Piano di gestione dei Rifiuti di stampo medioevale. Al sit-in di protesta confluiranno tutti i gruppi e le associazioni impegnate in egual misura su temi di interesse pubblico.
Le parole chiave di questo evento sono due: partecipare e condividere. Due azioni importanti, entrambe necessarie ad informare la restante parte degli abitanti di questa regione che ignari, con il loro silenzio, lasciano ad un’amministrazione scellerata la facoltà di deliberare contro i nostri stessi interessi: a sfavore della nostra salute, a discapito dell’ambiente in cui viviamo, a dispetto delle opportunità di lavoro e d’impresa, economicamente controproducente e basato su logiche e tecnologie superate.
L’assedio alla Regione di mercoledì raccoglierà anche le firme degli interessati e sottoscriverà un documento che verrà successivamente inviato alle amministrazioni dei dieci Comuni a Nord di Napoli (Afragola, Acerra, Casoria, Cardito, Frattamaggiore, Caivano, Casavatore, Casalnuovo, Pomigliano, Arzano, e da estendere poi ad altri territori).
Il documento, che denuncia l’attuale situazione di gestione rifiuti, invita le istituzioni a seguire azioni concrete tese ad un piano vistuoso ed ecosostenibile per lo smaltimento dei rifiuti urbani ed industriali. L’obiettivo punta ad una strategia precisa di smaltimento non pericoloso per la salute da applicare ai singoli territori grazie soprattutto all’aiuto dei tanti comitati cittadini che manifesteranno e dei singoli che con coraggio sottoscriveranno il documento di mercoledì.