Aroma forte, intenso e molto penetrante, che arricchisce i cibi. Cos’è ?…. il Tartufo.
La Campania è da tempo territorio di eccellenza per ciò che riguarda il tartufo. Sono tante le aree, in ogni provincia, dove è possibile rinvenirlo e dove la sua presenza determina anche risultati economici di grande interesse, coinvolgendo il mondo delle imprese, non solo agricole e forestali, ma anche dell’artigianato e dell’enogastronomia locale. Però il grande pubblico, soprattutto cittadino, ancora ignora appieno le caratteristiche e le proprietà organolettiche del tartufo, così come anche la qualità dei tartufi campani, a torto meno celebrati rispetto a quelli di altre regioni italiane. Occorre perciò aumentare ed intensificare le azioni di valorizzazione e promozione di questo prodotto campano, coinvolgendo le comunità e le istituzioni locali e con questo obiettivo Fondazione IDIS Città della Scienza, l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, il Gruppo Micologico Campano e le Associazioni dei raccoglitori riconosciute hanno organizzato per domenica 26 febbraio una giornata-evento, ricca di interventi di esperti, di esibizioni, esposizione, vendita e, ovviamente, degustazioni, con un unico Protagonista: Sua maestà il Tartufo, detto anche “diamante della tavola”.
Prevista la partecipazione di Vito Amendolara, Consigliere per l’Agricoltura del Presidente della Regione Campania, di Italo Santangelo e Lucia Coletta, dello stesso assessorato, di Angelo Bucci presidente del Gruppo Micologico Campano, del prof. Ettore Varricchio, dell’Unviarsità degli Studi del Sannio – Centro Studi della Provincia, del dr. Vincenzo d’Andrea, dell’Associazione Micologica del Matese e del dr. Giuseppe Scialdone, micologo.
Il momento più ludico, ma non meno interessante della giornata, sarà l’esibizione dei cani da tartufo (a cura di Carmine Marinelli, presidente dell’Associazione Tartufai dei Colli Irpini) che nel giardino di Città della Scienza, si cimenteranno in una gara di ritrovamento di tartufi che metterà alla prova le loro strabilianti capacità olfattive.
Addolciranno la giornata le degustazioni di piccoli assaggi di prodotti derivati dai tartufi, a cura delle Associazioni ed Enti presenti (Osservatorio Appennino Meridionale, Associazione Tartufai dei Colli Irpini, Associazione Micologica del Matese, Associazione Monti Picentini, Associazione Tartufai Sanniti, Gruppo Micologico Campano, Tartufai Associati Monte Marzano e Alto Sele, Parco Regionale del Matese) e le esibizioni al violoncello di Wally Pituello.