Continua la protesta dei lavoratori del Brico Center di Mugnano che domani manifesteranno in maniera pacifica all’esterno del centro Leroy Merlin di Afragola dalle ore 10:30. Le sigle sindacali insieme ai lavoratori, che sono in assemblea permanente, chiedono che venga risolta la loro posizione. I lavoratori del Brico Center sono stati licenziati senza alcuna possibilità di ricollocarsi, almeno per ora, nelle vicine altre sedi dello stesso gruppo (alcune delle quali di prossima apertura, come a Napoli nella zona di Agnano, a Torre Annunziata e ancora ad Afragola), perché pesano i loro contratti a tempo indeterminato nei confronti di quelli precari dei nuovi assunti. “Il nostro impegno verso i lavoratori – dichiara Rino Strazzullo, segretario generale della Uiltucs – è quello di chiedere alle aziende nazionali e internazionali, che chiudono punti vendita come il Brico di Mugnano, di trovare con un semplice riposizionamento una soluzione immediata. Dispiace dirlo – continua Strazzullo del sindacato Uiltucs – ma spesso questa aziende firmano contratti a tempo indeterminato a lavoratori e poi chiudono punti vendita lasciando famiglie senza lavoro e reddito. Così facendo si crea solo falsa occupazione avendo poi incentivi dallo stato per assunzioni di nuove figure”. “Domani dalle ore 10:30 saremo con un presidio presso il centro Leroy Merlin di Afragola per informare cittadini e la stampa della nostra situazione – dichiara Antonio Napoletano della Uiltucs -, chiedendo di fatto la ricollocazione in uno dei punti vendita di prossima apertura. La società, infatti che controlla Brico Center, Leroy Merlin e altri marchi nazionali è la stessa e potrebbe quindi trovare collocazione per i lavoratori del punto vendita di Mugnano”.