Oggi, 8 marzo, Napoli con gioia vuole rendere omaggio al suo universo femminile garantendo a tutte le donne visite guidate gratuite e, approfittando di questo momento speciale, sensibilizzare il pubblico nei confronti delle opere che, da sempre, hanno messo in risalto la figura femminile in qualità di musa ispiratrice. Si parte con il Museo Madre e la sua preziosa collezione con le relative mostre in programma. Alle 12 e alle 17, su presentazione del biglietto d’ingresso, le visitatrici saranno accompagnate dagli operatori didattici in un percorso di visita che illustrerà le opere della collezione permanente e di quella storica, con una tappa alla mostra “No” di Mario Persico e alla retrospettiva su Fausto Melotti a cura di Germano Celant.
Altro incontro artistico è, invece, alle ore 11, alla Certosa di San Martino, con il percorso «La città delle regine» mentre, al museo della ceramica Duca di Martina, la mostra sempre alle ore 11, s’intitola: «Lucia Migliaccio fra grazia e potere». Giornata ricca di eventi anche al museo di Capodimonte a partire dalle ore 11.30 con l’itinerario «Le donne e l’arte al museo di Capodimonte»; a seguire, nel pomeriggio, la performance artistico-letteraria «La signora col tacco si racconta» con la scrittrice Lucia Marchitto, Giovanna Buonanno, studiosa di drammaturgia e l’attrice Adele Pandolfi.
Al Palazzo Reale di Napoli, invece, domani a partire dalle 12.30, sarà dedicato a tutte le donne partenopee l’itinerario «Regine, aristocratiche e popolane: le donne che contano». Dalle personificazioni femminili delle province dell’ex regno borbonico alla sala del trono, la splendida Venere di Luca Giordano colpirà sicuramente con la sua eterna bellezza visitatrici che, attraverso una mostra inedita, godranno d’una occasione unica per ripercorrere luoghi e storie dell’universo femminile borbonico. Il percorso del Museo archeologico partenopeo tocca invece i grandi miti attraverso: «Donne al Museo. Tra mito e realtà». La visita, a partire dalle ore dalle 17, ripercorrerà attraverso la lettura di testi classici, vicende storiche e racconti mitici, sentimenti, travagli, privilegi e sventure delle donne della storia non solo partenopea.
Per concludere in bellezza una giornata speciale, alle ore 21.30, il Teatro Nuovo aprirà il siparo con uno spettacolo che rientra nella rassegna «Non solo solo», ovvero la danza contemporanea che rivisita i classici e il mondo complesso delle sperimentazioni e della provocazione. Lo spettacolo di danza contemporanea: «Luci, ombre, opposti» di Guy De Bock, organizzato dal Circuito Campano della Danza, mette in scena quattro artisti, quattro danzatori che, con emozioni forti, gesti e tanta luce immersa in altrettante ombre, saranno capaci d’offrire al pubblico emozioni senza fine.