NAPOLI-CAGLIARI: 6-3
NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis 6, Campagnaro 6, Cannavaro 6.5, Aronica 6; Zuniga 6, Inler 7, Gargano 7.5 (28’st Vargas sv), Dossena 6, Hamsik 7 (18’st Maggio 6.5); Lavezzi 8 (14’st Cavani 6.5), Pandev 6.5. A disp.: Rosati, Fernandez, Fideleff, Ammendola. All.: Mazzarri 7.
CAGLIARI (4-4-2): Agazzi 5.5; Agostini 5, Canini 4.5, Astori 4.5, Pisano 5 (1’st Perico 5.5); Dessena 5.5 (21’st Gozzi sv), Conti 5, Nainggolan sv (31’pt Thiago Ribeiro 5), Ekdal 6; Larrivey 6.5, Ibarbo 5. A disp.: Avramov, Ariaudo, Cossu, Nenè. All.: Ballardini 5.
ARBITRO: Brighi di Cesena 6.5.
RETI: 10’ pt Hamsik (N), 19’ pt Cannavaro (N), 30’ pt aut.Astori (N), 37’pt, 32’ st’ e 45’ st Larrivey (C), 10’ st rig. Lavezzi (N), 25’ st Gargano (N), 39’ st’ Maggio (N).
NOTE: Ammoniti per gioco falloso Pisano (C), Dessena(C), Canini (C). Recupero: 1’ pt, 2’ st.
De Sanctis 6: Poteva essere una serata tranquilla ma per il Pirata non lo è stata perché appena il trio difensivo si distrae lui incassa un gol. Larrivey lo impallina per tre volte ma lui nulla può su quelle traiettorie beffarde che non gli lasciano scampo.
Campagnaro 6: Lotta come un leone su ogni pallone e sui gol non è impeccabile, ma grinta ed impegno non gli mancano e lui come sempre li mette a disposizione dei compagni.
Cannavaro 6.5: Quasi impeccabile per tutti i 90’, in anticipo puntuale sugli avversari e quando si trova in difficoltà butta via il pallone senza pensarci due volte per evitare pericoli. Si concede la gioia della prima marcatura stagionale con un gol in acrobazia che chiude virtualmente la gara.
Aronica 6: Partita onesta la sua, quando c’è da usare la carota lo fa e anche benino così come il bastone. Cala nella ripresa ma per fortuna i suoi compagni li davanti non mollano l’avversario.
Zuniga 6: Partita diligente sull’out di destra, essenziale e preciso negli appoggi ma anche risolutivo rispetto al passato. Sempre bravo a trattener palla e dribblare gli avversari, un po’ meno quando deve sgroppare sulla fascia e mettere palloni in mezzo.
Inler 7: Re Leone finalmente inizia a fare sul serio e insieme a Gargano canta e porta la croce. Non la gioca quasi mai di prima ma le sue aperture sono sempre precise e trovano sistematicamente il compagno libero sia sugli esterni che nelle verticalizzazioni.
Gargano 7.5: Ha due polmoni d’acciaio e lui li usa senza lesinare forze sgobbando in lungo e in
largo dalla mediani in su non dimenticando i ripieghi difensivi. Trova un gran gol su meraviglioso assist di Cavani. Gara superba. (dal 28’ st Vargas sv: si rivede finalmente in campo. Troppo pochi i minuti a disposizione ma lui si impegna su tutti i palloni facendo intravedere segnali di crescita e di possedere anche qualità tecniche indiscutibili).
Dossena 6: Parte molto bene buttandosi negli spazi e regge per buona parte della prima frazione di gioco spingendosi in avanti arrivando al cross in più circostanze. Nella ripresa pensa più alla fase difensiva, cala nel finale.
Hamsik 7: Ritrova il gol in avvio sbloccando una partita delicata dopo due mesi con un preciso diagonale
dal limite che non lascia scampo ad Agazzi. Solita classe da vendere e materia grigia che non manca al signore dell’est che come sempre galleggia tra le linee e nelle occasioni di necessità si traveste anche da difensore aggiunto. Partita perfetta (Dal 18’ st Maggio 6.5: Parte dalla panchina per tirare il fiato ma appena Mazzarri lo spedisce in campo impiega pochissimo tempo per entrare in partita. Il gol come premio all’ennesimo inserimento che buca la difesa cagliaritana come il coltello nel burro. Pronto per Londra.
Lavezzi 8: E’ ancora una volta ispirato. Corre, lotta, dribbla e da cinque partite consecutive non smette nemmeno di segnare. È lui il trascinatore della squadra, si carica sulle spalle i compagni e li guida
all’ennesimo successo che lancia il Napoli verso il terzo posto. Esce perrisparmiare energie in vista della champions. Il pubblico lo osanna e lui sembra davvero esser maturato e pronto per diventare un campione assoluto. (dal 14’ st Cavani 6.5: Mazzarri lo risparmia perché dall’inizio della stagione non si era quasi mai fermato e appariva stanco. Offre il suo contributo nel festival del gol partenopeo e manca l’appuntamento con il gol, ma per la circostanza si traveste da assist man e offre al connazionale Gargano la palla del momentaneo 5-1. Anche il Matador è pronto per la trasferta londinese).
Pandev 6.5: Classe da vendere e lo si nota ogni volta che tocca palla o supera un avversario creando scompiglio nell’area di rigore. Non è mai banale, offre assist a menadito e meriterebbe il gol che sfiora nel primo tempo. Il Quarto Tenore è ispirato e vorrebbe a tutti i costi trovare la marcatura, ma la sua
prestazione è allo stesso modo positiva.
Mazzarri 7: Prepara come al solito la partita nei minimi particolari. Gestisce con raziocinio le energie dei suoi e non smette si spronare la squadra nemmeno dopo il sesto gol.