Quasi cinquantamila euro di formazione per i giovani laureati e diplomati della Campania afferenti al mondo del turismo.
È quanto assegnato dall’Ente bilaterale della Campania al progetto per le settantuno borse di studio messe a disposizione dei più meritevoli tra i figli dei dipendenti di strutture turistiche regionali aderenti all’ente (alberghi, pubblici esercizi, agenzie di viaggio, stabilimenti balneari, campeggi) da almeno due anni o due cicli di lavoro stagionale: diecimila euro e quindici premiati più dell’anno scorso, a riprova dell’interesse dell’associazione per la crescita dei futuri professionisti dell’accoglienza.
Ad ufficializzare i nomi dei destinatari è stato oggi il presidente dell’EBTC Costanzo Iaccarino insieme al vicepresidente Giuseppe Silvestro e tutto il direttivo nel corso della cerimonia di consegna ufficiale dei riconoscimenti, ospitata dall’hotel Royal Continental di Napoli.
Nel dettaglio, l’EBTC ha messo a bando 48 borse di studio del valore di 500 euro ciascuna per diplomati e diplomate delle scuole superiori che avessero superato l’esame di Stato a conclusione dell’anno scolastico 2016/2017 nonché 23 del valore di mille euro ciascuna per laureati di primo e secondo livello che avessero conseguito il titolo presso una delle Università della Campania dal primo settembre 2015 al 31 luglio 2017.
In più, rispetto al passato, sono state assegnate una borsa da 1500 euro per il migliore laureato ad indirizzo turistico ed una da 750 per il miglior diplomato sempre ad indirizzo turistico .
“Quello di oggi è un segnale per chi lavora nel campo del turismo, un segnale per i giovani che speriamo si inseriscano presto nel nostro settore – ha commentato il presidente dell’EBTC Costanzo Iaccarino – Napoli vive già di turismo, deve ancora migliorare ma siamo sulla buona strada. Cosa serve? Maggiori servizi e la possibilità di garantire tranquillità al turista”.
Di uguale avviso Silvestro, secondo cui “ripartire dal futuro, dando sollievo alle famiglie di chi opera nel settore del turismo in un periodo non facile. E’ un segnale che l’Ente Bilaterale riesce a dare a chi opera e lavora nel settore turistico. Il turismo è una risorsa eccezionale per la campania, per Napoli, va organizzata meglio sicuramente ma le basi ci sono”.