Le partite del Napoli sono un’ottima occasione per guadagnare soldi facili, soldi subito. Questa la situazione che, dopo il messaggio-shock alla Napolipark, settimanalmente vive il napoletano che sceglie di recarsi allo stadio: affrontare, non senza qualche timore, i parcheggiatori abusivi.
Stadio San Paolo gremito, la partita non è ancora cominciata. Due colleghi e amici, carabinieri della compagnia d’intervento operativo del battaglione Campania, decidevano d’assistere alla partita di campionato Napoli-Siena parcheggiando l’autovettura in un’area di sosta libera nei pressi dello stadio.
Pochi istanti dopo la sosta dell’autovettura, di proprietà di uno dei due militari, un 29enne, risultato poi essere Marco Contento, 29 anni, residente a Casavatore e già noto alle forze dell’ordine per attività di parcheggiatore abusivo, avvicinava velocemente la vettura chiedendo insistentemente ai militari 5 euro in denaro contante, quale compenso per la sua attività illecita.
I militari dell’arma però, vestiti in abiti civili e liberi dal servizio, rifiutavano categoricamente di consegnargli quanto richiesto. A questo punto è davvero imprevedibile è la reazione del giovane che, danneggiando in uno scatto d’ira la vettura di uno dei due militari, veniva immediatamente bloccato e arrestato. Sottoposto a perquisizione, nelle sue tasche sono stati trovati ben 396 euro in denaro contante, ritenuti provento dell’attività di parcheggiatore abusivo. Dopo le manette per lui si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale dove tutt’ora è agli arresti.