Napoli, 18 gennaio 2018 – Manifestazione civile e partecipata di tanti Cittadini che non accettano più di subire la prepotenza e la violenza di delinquenti, comuni o organizzati; spaccio di droghe; aggressioni e minacce.
Alla manifestazione, organizzata da Fabrizio Caliendo, proprietario del Kesté, ha partecipato con energia propositiva, il parroco della Basilica di San Giovanni Maggiore, insieme ai suoi confratelli, con un messaggio di speranza e deciso, sia per la rivalutazione degli spazi del Centro Antico e storico di Napoli che, grazie all’afflusso turistico e alla volontà d’impresa di tanti napoletani, ha rianimato e il Quartiere e l’intera Città.
In prima linea nella manifestazione della serata, anche l’Associazione culturale ARTETEKA.
Indietro non si torna e laicamente e religiosamente, nessuno più è disposto ad abbassare la testa e subire il potere illegale che gli spacciatori di droga, diffusori d’inciviltà e morte, tentano di imporre utilizzando la paura, le bombe intimidatorie e la violenza gratuita.
La volontà di reazione è in atto. Adesso devono essere le Autorità della nostra Repubblica, nessuna esclusa, a svolgere il loro compito istituzionale con fermezza e difendere il senso di vita democratica a tutta la parte sana della città di Napoli.