Dopo il successo al Teatro Bellini di Napoli in scena lo scorso novembre, “Fronte del porto”, il nuovo spettacolo di Alessandro Gassman, approda al Teatro Comunale Costantino Parravano di Casertasabato 16, ore 20.45, e domenica 17 febbraio 2019, ore 18.00. La Fondazione Teatro di Napoli/Teatro Bellini eTeatro Stabile di Cataniapresentano Fronte del portodi Budd Schulberg con Stan Silverman, traduzione e adattamento Enrico Ianniello, con Daniele Russo e con Antimo Casertano, Orlando Cinque, Sergio Del Prete, Francesca De Nicolais, Vincenzo Esposito, Ernesto Lama, Daniele Marino, Biagio Musella, Edoardo Sorgene, Pierluigi Tortora, Bruno Tràmice, scene Alessandro Gassman, costumi Mariano Tufano, luci Marco Palmieri, videografie Marco Schiavoni, musiche Pivio e Aldo De Scalzi, sound designer Alessio Foglia, uno spettacolo di Alessandro Gassmann. Dopo lo straordinario Qualcuno volò sul nido del cuculo, Alessandro Gassman dirige di nuovo Daniele Russo ed altri dieci attori nella riscrittura di una storia “cinematografica”: l’adattamento teatrale firmato da Enrico Ianniello di Fronte del porto.Quest’ultimo fonde le suggestioni del testo originale con quelle dei poliziotteschi napoletani degli anni ‘80. Assistiamo a una storia ambientata nella Napoli di 40 anni fa che gioca, dal punto di vista formale, con le musiche dei film, con i colori sgargianti della moda, con i riferimenti culturali di quegli anni in cui, dice Ianniello, «la città stava cambiando pelle nella sua organizzazione criminale, gli anni del terremoto, gli anni di Cutolo. Anni in cui il porto era sempre di più al centro di interessi diversi, legali e illegali». Sulla scena la storia prende vita tra la baraccopoli di Calata Marinella, la Chiesa del Carmine, il molo Bausan, la Darsena Granili e l’avveniristica Casa del Portuale di Aldo Rossi. Alessandro Gassman, costruisce uno spettacolo che ci trascina nella Napoli di quasi 40 anni fa: i colori della moda sono sgargianti, la sonorità è quella dei film dell’epoca e un cast di 12 attori straordinari porta in scena una storia corale dalla forte carica emotiva e sociale, fatta di relazioni intense e rabbiose e di atmosfere cariche di suspance.
R.D.A