“Per fortuna non ho sentito niente alla caviglia. Sono molto felice perché bisognava vincere ed è stato importantissimo iniziare la qualificazione ai Mondiali con una larga vittoria. Abbiamo fatto un buon lavoro”, così Edinson Cavani si era espresso ieri su Ovacion Digital relativamente al match Uruguay-Bolivia giocata venerdì sera allo stadio Monumental di Montevideo e vinta 4-1 dalla Celeste, grazie anche ad un gol del Matador. Ma Cavani ha espresso anche un suo pensiero sul furto nella sua abitazione in un parco a via Scalandrone, tra Bacoli e Pozzuoli. “Sono amareggiato e ora cambierò nuovamente casa”, ha detto con il volto imbronciato. Una delusione provocata non tanto dal furto in sé, ma da ciò che poteva verificarsi qualora non si fosse infortunato alla caviglia. Se il Matador avesse partecipato regolarmente alla trasferta di Milano con il Napoli, nel largo successo sull’Inter, non sarebbe partito per l’Uruguay il giorno stesso della sfida al Meazza, ma quello successivo, da Linate. Insieme a Gargano (anche lui convocato in Nazionale, ma senza la moglie Maria Soledad. In tal caso la consorte sarebbe rimasta a Napoli con il piccolo Bautista e con le immaginabili conseguenze: i ladri sarebbero penetrati ugualmente nell’abitazione, magari narcotizzando gli inquilini. Il solo pensiero ha spaventato sia Cavani che la moglie. Maria Soledad, una volta tornata a Pozzuoli, farà l’inventario dei danni e l’ammontare del furto, per poi cercare subito una nuova abitazione. Probabilmente si convincerà a venire a Napoli, nella zona di Marechiaro.
Per il momento di sicuro si sa che dalla casa del Matador i ladri hanno portato via pochi oggetti di valore e tutto l’abbigliamento di marca che indossa il calciatore. Forse si tratta di persone che conoscevano bene ciò che c’era all’interno di quella casa, convinte di trovare anche i tanti Rolex di proprietà del Matador. Ma lui, prudentemente, aveva deciso di portarli con sé, nella sua casa di Salto.
L’allarme è stato dato domenica mattina da alcuni vicini e le forze dell’ordine hanno fatto partire subito le indagini, in attesa del rientro di Cavani dall’Uruguay per stendere il verbale. Ma il suo ritorno a Napoli è previsto per giovedì, giacchè ieri ha raggiunto Asuncion con la sua Nazionale, per giocare martedì sera contro il Paraguay. Un match valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2012, ma rappresenta anche la rivincita della finale di Coppa America, vinta dalla Celeste per 3-0 il 24 luglio a Buenos Aires.
Paola Di Genova per www.gonfialarete.com