Dopo la prima esposizione in Olanda, dove vive da circa tre anni, l’artista Donatella Sollo, è tornata a Napoli per una personale e con suo grande soddisfazione.
I suoi lavori sono rappresentati da ritratti fotografici, dei quali diversi riprodotti in forma pittorica. Sono istantanee di persone, scattate durante il suo girovagare, in compagnia della sua fedele macchina fotografica.
Persone comuni, personaggi celebri, soprattutto sportivi e atleti, hanno impressionato il suo obiettivo e sono state individuate dall’artista che è, particolarmente, attratta dal fascino del particolare. A volte è un abito, oppure un’emozione, ovvero una prospettiva suggestiva o insolita.
Lungo i suoi percorsi esplorativi, Donatella Sollo, interrogando la strada, i visi che la colpiscono e il fascino del vissuto personale che essi esprimono, racchiude, con lo strumento fotografico, la realtà multiforme nella quale s’immerge e dalla quale è avviluppata.
La sua comunicazione artistica spazia nella ritrattistica ad ampio raggio, dalla più recondita a quella legittimata dalle problematiche sociali. Donatella Sollo, è una delle centinaia di migliaia di giovani italiani emigrati dal loro territorio d’origine, sia per l’atavica carenza di occasioni lavorative, sia per le ristrettezze delle scelte offerte e delle modalità, spesso irregolari, che il Meridione offre alle nuove giovani generazioni. Tuttavia la giovane artista è grata all’Olanda, Paese che l’ha accolta, per il grande bagaglio di esperienza lavorativa e culturale che ha acquisito, pur tra tante difficoltà, sacrifici e qualche discriminazione, nel settore della ristorazione che richiede tecnica, fantasia e una dose di vena artistica.
Qualità proprie di Donatella Sollo che è diventata una brava Chef, cresciuta nel più importante ristorante italiano di Amsterdam, realizzando una bella e importante fetta delle sue aspettative culturali ed espressive. La pittrice ritorna oggi nella sua città di origine, con il suo zaino di viaggiatrice, nonostante la sua giovane età, tirando fuori dal bagaglio le sue opere, composte da tele e scatti fotografici, che spaziano dalla disuguaglianza razziale allo sport, sempre indossando l’abito del messaggio positivo, per donarci l’opportunità intrigante di ammirarle in Vico del Vasto a Chiaia n° 52 – Napoli, presso il Centro artistico e culturale WeSpace, dal 17 fino al 22 gennaio, dalle ore 18.30 fino alle 21.00, con ingresso gratuito.