Progetto anticovid. Parte l’iniziativa di un giovane giornalista

Da una settimana nel capoluogo campano e l’altro capoluogo Salerno stanno comparendo degli adesivi a forma di triangolo, apposti con l’obiettivo di sensibilizzare e richiamare l’attenzione, con un simbolo istantaneamente riconosciuto dal cervello come pericolo nelle zone maggiormente suscettibili di contatto (maniglie corrimano pulsantiere) e di presenza virus.
E’ un progetto no profit sostenuto da un cittadino e giornalista campano, che sta raccogliendo numerosi adesioni di istituzioni e privati.
Basta semplicemente scaricare un file o richiedere gli sticker per riceverli e diventare attivi nel progetto.
Progetto che si pone l’obiettivo di essere utile, di immediato realizzo, economico quindi facilmente replicabile per la massa, ed essere diretto nel diminuire i contagi per via tattile che sono insieme alla trasmissione aerea (droplets) attualmente il maggior veicolo di trasmissione del covid sars 19.
Paragonando le grandi metropoli come cluster ad alta sensibilità virale per densità e circolazione umana a navi da crociera laddove la densità è molto elevata e di conseguenza i contagi, apporre degli sticker remind come veri e propri ‘posti di blocco’ laddove il virus ha maggiori possibilità di presenza risulta essere una tecnica efficace, non a caso in prossimità di ogni maniglia di servizi in nave da crociera sono presenti cestini per disfarsi del fazzoletto di carta o velina usato ogniqualvolta si tocchi la maniglia, è di fatto vietato toccare le maniglie e oggetti simili, replicarlo in una metropoli risulterebbe però complesso, non invece apporre adesivi come ‘advice tieni a mente’ o remind ad elevare la soglia di attenzione e toccare l’oggetto in maniera non diretta o in caso contrario a detergere la parte entrata in contatto, ciò produrrebbe risultati immediati nella popolazione sensibilizzando ad usare maggior attenzione nei luoghi dove circola il ‘nemico’ ossia il virus.

per informazioni: covidworldfighters@gmail.com

Annalisa Romano