Dario Sansone, voce dei Foja, rilegge in lingua napoletana La mano de Dios, canzone di Alejandro Romero portata al successo da Rodrigo e inserita in Maradona di Kusturica, il documentario dedicato dal regista serbo a Diego Armando Maradona nel 2008. ‘A mano ‘e Dios è una versione emozionante, destinata a rimanere nei cuori dei tifosi di calcio e degli appassionati dei Foja.
Come dice lui stesso: “La Mano di Dios di Rodrigo è un inno alla vita e alla storia di Diego Armando Maradona, una canzone che ho sempre adorato per la sua immediatezza ed suo storytelling agrodolce. Da napoletano, tifoso e innamorato di Diego ho sentito forte l’esigenza di creare un adattamento in lingua napoletana che non tradisse i contenuti emotivi della versione originale e la mia storia musicale, mettendoci cuore ed emozione per narrare la storia di una figura così sacra per la mia città ed il mondo intero.”
Link al videoclip ufficiale di ’A mano ‘e Dios di Dario Sansone: https://www.youtube.com/watch?v=4xM4Se6ekDI
La canzone, presentata per la prima volta in un’esibizione chitarra e voce durante la trasmissione Peppy New Year 2021, andata in onda su Canale 21 la sera del 1° gennaio con la presenza di un emozionato Diego Armando Jr., ha ottenuto riscontri eccezionali sui social della band, con centinaia di pagine e profili privati che stanno condividendo il video creando un vero “caso” in città, con una propagazione di visualizzazioni che complessivamente supera le 500.000. Si comincia anche a parlare di candidare la versione napoletana come inno ufficiale da cantare nello stadio Diego Armando Maradona prima di ogni partita.
La band, sin dagli esordi, ha vissuto la squadra di calcio SSC Napoli in maniera viscerale, tanto da ripetere il rito prima di ogni concerto con l’haka napulegno che si conclude con il grido di “Forza Napoli”, mentre sul palco non manca mai la sciarpa azzurra o la maglietta con il numero 10. E il numero 10, non a caso, è un elemento che ricorre spesso nella vita dei Foja.
Il 10 dicembre 2020 è stato pubblicato DIECI, un cofanetto che ha celebrato i 10 anni di storia della band napoletana così come i 10 anni dalla pubblicazione del loro disco di esordio Na storia nova. Il cofanetto contiene quattro dischi, nei quali sono racchiuse le produzioni discografiche oltre che degli inediti (tra i quali non figura però ‘A mano ‘e Dios).
La copertina originale di questo lavoro avrebbe dovuto essere un numero 10 azzurro su fondo bianco. Un omaggio sincero e sentito all’unico vero genio rivoluzionario del calcio, che ha segnato le loro vite di tifosi napoletani: Diego Armando Maradona. Il giorno in cui mandano in stampa la copertina purtroppo viene annunciata la prematura scomparsa di “D10S”; doverosamente, la band ha deciso di “ritirare la 10” come segno di rispetto verso un uomo le cui gesta rimarranno nella storia, non solo della città di Napoli e dello sport, ma del mondo intero.
(ph. credit Riccardo Piccirillo)
Salvatore Esposito