nei giorni scorsi è andato in onda su Rai 1 “Carosello Carosone”, omaggio ad un grande della musica mondiale, ovvero Renato Carosone. Questo film ha portato a casa 22.9% di share, dimostrazione del fatto che tutti i telespettatori sono rimasti letteralmente affascinati dal racconto.
Protagonista giovane e talentuoso è stato Eduardo Scarpetta, che attraverso uno studio attoriale ma anche musicale, si è calato con tutto il dovuto rispetto nei panni di Carosone, provando a raccontare tutta la sua carriera, la sua vita amorosa e la sua inimitabile musica.
Le sue canzoni sono famose in tutto il mondo ed insieme a Modugno, Renato è stato l’artista in grado di farsi amare in tutto il mondo senza mai cambiare la sua musica vendendo dischi e cantando sempre nella sua lingua. Ha fatto ricerca inoltre sui sound esteri mixando nelle sue produzioni sonorità provenienti dall’Africa e dall’America.
Tra i suoi brani più famosi, ricordiamo tutti “Tu vuò fa l’americano”, quanti continuano a ballare ascoltando dopo tanti anni questa canzone?
“Mi ritengo onorato nell’aver interpretato un’artista di questo calibro, Carosone per me è il Maradona della musica. Ci tengo a ringraziare tutti i miei colleghi, tra cui la protagonista femminile Ludovica Martino che ha interpretato Lita, l’amore più grande nella vita di Carosone e Vincenzo Nemolato che è stato fedelissimo nell’interpretazione dell’amico più fedele dell’artista, ovvero Gegè Di Giacomo. Tutti insieme abbiamo provato a fare un buon lavoro, questo per regalare allo spettatore qualche ora di leggerezza attraverso la musica che non muore mai”.
Queste le parole di Scarpetta, che si è mostrato affascinato nello scoprire proprio attraverso lo studio del personaggio quanto Carosone nella sua vita fosse stato un uomo pieno di altruismo: dimostrazione lampante di questo è stata la sua scelta, nel culmine della sua carriera, di lasciare tutto nelle mani di Gegè per dedicarsi alla sua famiglia, questo perché si era reso conto che stavano arrivando nuovi artisti in grado di portare una musica nuova, quella per la generazione che stava crescendo.
Renato Carosone continua attraverso la sua musica a far ballare anche le nuove generazioni, questo perché l’arte, quella vera come la sua, non passerà mai di moda.
Marianna Amendola