Il capolavoro di Mancini: l’Italia sul tetto d’Europa dopo 53 anni
L’Italia di Roberto Mancini ha vinto meritatamente Euro 2020. Un europeo caratterizzato da un gruppo dove l’umiltà e l’unione sono state fondamentali per la conquista di questo trofeo che mancava da ben 53 anni. Mancini è stato capace di risollevare, in soli tre anni, una nazionale che nel 2018 ha mancato la qualificazione per il mondiale in Russia, e adesso ha conquistato un trofeo che rappresenta una vera e propria “rinascita”.
Spinti da circa 60 mila tifosi inglesi, i padroni di casa già in vantaggio dal 2′ del primo tempo grazie al gol di Luke Shaw, terzino del Manchester United, hanno imposto il loro gioco con gli azzurri che hanno cercato di rimediare da subito lo svantaggio. I ragazzi di Mancini timidamente sono riusciti a macinare gioco e creare occasioni sfiorando prima il gol con Chiesa e successivamente su punizione con Insigne. Nel secondo tempo, con i nuovi entrati Berardi e Cristante, il CT di Jesi cambia l’assetto della formazione passando a un “falso nueve”. Al 67′ l’Italia pareggia con Bonucci su calcio d’angolo e subito dopo ha l’occasione di portarsi in vantaggio con Berardi non indirizza bene la conclusione. Alla fine dei tempi regolamentari e successivamente i supplementari, dove le squadre non hanno avuto molte occasioni, ci sono stati i rigori dove un grande Gigio Donnarumma ha neutralizzato il rigore di Rashford, Sancho e Saka portando l’Italia sul tetto d’Europa.
ll successo della nazionale è un motivo di orgoglio dal momento che arriva dopo tanta sofferenza causata dal Covid-19.
Andrea Vitiello