In occasione del primo incontro della Borsa culturale del Turismo organizzata dal network Mirabilia è intervenuto il Ministro della cultura Dario Franceschini. Questi ha fatto il punto sulla questione cibo e beni culturali, elementi di spicco e fiore all’occhiello italiani. Franceschini ha presentato una lettera al presidente della Camera di Commercio casertana Tommaso De Simone. Il capoluogo campano infatti è stato scelto per ospitare i tre appuntamenti previsti.
Franceschini afferma:” Il sito Unesco della Reggia ospita oggi un momento pubblico per rendere giorni alla stampa i risultati della tre giorni di lavoro della nona edizione della Borsa del Turismo culturale e della quinta edizione di Mirabilia Food&Drink. I caratteri originali del nostro paese, gli elementi che ci rendono attrattivi nel mondo sono mirabilmente raccolti in questo contesto: il patrimonio culturale insieme alla ricchezza, il gusto e la qualità del nostro cibo. Grazie all’impegno della Camera di Commercio di Caserta, nostro partner in questo progetto insieme alle istituzioni camerali di 16 città italiane ospitanti siti Unesco, tali elementi sono stati posti al centro dell’offerta turistica nei confronti degli operatori del settore. In questo modo il vostro territorio si prepara ad accogliere al meglio quelle tante persone che, superata la pandemia, torneranno a visitare il nostro paese per godere di un’esperienza di vita alimentando quel turismo culturale capace di portare ad una crescita autenticamente sostenibile della comunità”.
Parole che lasciano ben sperare dopo il periodo buio della pandemia. L’Italia può adesso concentrarsi sulle qualità che la contraddistinguono in tutto il mondo. Turismo, cibo e bellezze culturali portano così una ventata di ottimismo.
Giovanni Gravoso