AURIEMMA: “SERVE UNA FIGURA DI RIFERIMENTO TRA SPOGLIATOIO E SOCIETÀ”

AURIEMMA: “SERVE UNA FIGURA DI RIFERIMENTO TRA SPOGLIATOIO E SOCIETÀ. DE LAURENTIIS STA PENSANDO AD UNO DEI PROTAGONISTI DEL PRIMO SCUDETTO”


“Serve una figura di riferimento tra spogliatoio e società, magari uno che sul campo ha vinto e deve essere temuto da tutta la rosa. Il presidente De Laurentiis sta maturando l’idea di affidare questo ruolo ad uno che ha vinto il primo scudetto a Napoli”. Lo ha rivelato il giornalista napoletano, Raffaele Auriemma, intervenendo nella puntata odierna di Club Napoli Night in onda su Teleclub Italia. La sconfitta con lo Spezia al Maradona “è stata la peggior partita da quando c’è Spalletti – ha sottolineato – ma lo sconcerto è che la squadra vale molto di più di quanto si è visto. È molto peggio fallire nella gara successiva a quella in cui si è compiuta un’impresa”.

Tra pochi giorni si aprirà la finestra di mercato e, “essendo partito un difensore come Manolas e Mario Rui fuori per squalifica, mi aspetto che il Napoli prenda un centrale il 2 gennaio e un esterno basso il 3 perché non puoi andare rimaneggiato a sfidare la Juve a Torino. Ma – ha chiosato Auriemma – credo che ciò non accadrà prima del 6 gennaio. Tuttavia, bisogna riconoscere che i calciatori acquistati da Giuntoli sono tutti bravi, vedi Malcuit, Lobotka, Elmas che vale già 50-70 milioni e Petagna. Ma qualcosa si dovrà fare e penso a Gatti del Frosinone e Casale del Verona oltre a Mandava ma, per inserirlo in rosa, bisogna trovare una sistemazione a Ghoulam”.

Sulla situazione legata ad Insigne, Auriemma è stato netto: “È lecito attendersi un gennaio senza il capitano che è un calciatore in uscita. Se offrissero 20 milioni, il Napoli può fare festa. Ma c’è anche la possibilità che resti fino a giugno perdendolo a zero perché – ha concluso il giornalista – da gennaio il cartellino è, di fatto, in mano al calciatore”.