Ogni anno il 2 giugno si festeggia la Festa Nazionale per ricordare la nascita della Repubblica Italiana. Quest’anno la celebrazione compie 74 anni.
La data del 2 giugno fu stabilita perché in quel giorno e il seguente, nel 1946, si svolse la prima votazione a suffragio universale per il referendum istituzionale in cui gli italiani, usciti da una rovinosa guerra di regime, furono chiamati a votare per continuare a restare in uno Stato monarchico o diventare una Repubblica.
Il massacro delle persone e la distruzione di quasi l’intero territorio nazionale, fece scegliere con 12.717.923 di voti, pari al 54,3%, la Repubblica mentre la monarchia raccolse 10.719.284 voti, pari al 45,7% con un grave squilibrio tra il Centro-Nord e il Sud d’Italia.
Naturalmente la celebrazione principale avviene nella capitale, a Roma.
A Napoli quest’anno, il 2 giugno sarà celebrato con una cerimonia a piazza del Plebiscito, mentre il Comune di Napoli, intitolerà a termine dei lavori, la nuova stazione della metropolitana – linea 6: “Arco Mirelli – Repubblica”.
La manifestazione celebrativa, a causa della pandemia Covid19, si svolgerà senza le consuete sfilate davanti ai Cittadini e tutte le cerimonie saranno ridimensionate però saranno aperti i musei e complessi archeologici in Campania.