di Antonio Di Monaco
“E’ scientificamente provato che quando il Napoli si mette a tre, non ci capisce più niente. Si è messo così per evitare che facessero gol loro con i ‘quinti’ e poi puntualmente è successo”. E’ l’analisi di mister Pasquale D’Aniello, intervenuto a Club Napoli All News in onda su Teleclub Italia, sul pareggio con la Roma nell’ultimo turno di campionato al Maradona.
“Osimen è partito cinquanta volte e guardava sempre la bandierina. Ha delle lacune tattiche evidenti – ha osservato il mister – e poi Spalletti lo toglie quando veramente deve correre verso la bandierina per tenere palla. Lobotka ha nascosto tante pecche di questa squadra. Dai palla al lui e la metti in banca quando sei in vantaggio. Perché al suo posto Zielinski e non Demme? Dico solo che ho sempre reputato il polacco come mezzala che poteva giocare nelle big come Psg, Barcellona o Real Madrid, ma ora i limiti caratteriali se lo stanno mangiando. Adesso non lo schiererei nemmeno se fosse l’unico che ho in rosa”.
Infine, il tecnico ha detto la sua anche sul finale di campionato con 15 punti ancora a disposizione. “Ammesso e non concesso che il Napoli le vinca tutte, onestamente – ha concluso D’Aniello – non vedo dove Milan o Inter possano perdere punti per far sì che gli azzurri rientrino in corsa”.
