La notizia giunta stamani dal governo centrale è chiara: bisognerà continuare ad indossare la mascherina fino alle prossime indicazioni. Nonostante la fine di molte restrizioni a partire dal primo maggio, quella della mascherina resta una misura ancora in vigore. Va indossata, su mezzi pubblici, uffici, teatri, centri sportivi e luoghi in cui è prevista la permanenza da parte di singoli o gruppi di persone. Un provvedimento che lascia con l’amaro in bocca a chi, pregustandosi le belle giornate primaverili si aspettava un “fuori tutti” generale. Dalla riunione di governo non la pensano così: nonostante il netto calo di contagi e terapie intensive le mascherine FFP2 ed FFP3 vanno tenute. Soltanto in casi eccezionali è consentita quella chirurgica.
Allineata la Campania con il presidente Vincenzo De Luca intenzionato a firmare l’ordinanza per l’utilizzo delle misure di prevenzione sui posti di lavoro. Lo ha fatto sapere in occasione di un incontro con la stampa presso il Museo Archeologico di Napoli. Nel giorno della presentazione del bando della Regione per le imprese culturali De Luca ha affermato:
“Resta obbligatoria in Campania, mi sembra doveroso. La mascherina è un elemento di prudenza, per chi in un ristorante sta in cucina o va a servire ai tavoli, è irresponsabile non portarla. Basta uno starnuto per avere una diffusione del contagio. Anche nei negozi e nei mercati pubblici l’ obbligo della mascherina sarà mantenuto. Dobbiamo stringere i denti per non avere di nuovo il problema a settembre-ottobre ed aspettare un vaccino del tipo di quello antinfluenzale, che comprenda le nuove varianti. Le case farmaceutiche stanno lavorando in quella direzione e credo che lo avremo a breve” .
Dunque, ancora una volta ci aspetta un’estate fatta di mascherina e resilienza ! Soltanto così sarà possibile confinare un virus che non sparisce nel nulla.
Giovanni Gravoso