Mare Fuori è la serie Rai, adottata da Netflix, che ha suscitato ammirazione e curiosità in tutta Italia. Portatrice di valori come l’educazione carceraria e la rieducazione giovanile, affronta con saggezza, dinamicità e suspence vite spezzate, sogni, speranze di giovani buoni e dannati di Napoli, all’interno del carcere minorile.
Regia di Ivan Silvestrini, la serie è arrivata alla sua terza stagione, dove tutti i nodi vengono al pettine e nuovi personaggi si affacciano dalle finestre del carcere per guardare il mare fuori… Un esempio è dato da Rosa Ricci (Maria Esposito) che è subentrata alla fine della seconda stagione ed è la sorella di Ciro Ricci (Giacomo Giorgio) e creerà scompiglio e nuove dinamiche.
Le riprese sono terminate da qualche giorno e su Netflix è ancora boom di ascolti per la prima e la seconda stagione. Scelta saggia del portale streaming che ha così suscitato interesse in chi questa serie non l’aveva mai considerata negli anni precedenti. Di poche ore fa il messaggio Instagram in una story del regista Ivan Silvestrini che dice: “L’episodio di apertura è talmente forte che nessuno spoiler potrà mai darne l’idea”.
Il periodo di riprese è durato 18 settimane ed ora c’è bisogno del post riprese tra montaggio, missaggio e color correction. Il regista appare soddisfatto e sui social aggiorna i fan e dice che salvo cambiamenti la serie non tarderà ad arrivare sugli schermi oltre l’inverno.
Nuove storie attedono dunque Edoardo (Matteo Paolillo) e Teresa (Ludovica Coscione), Chiattillo (Nicolas Maupas), Carmine (Massimiliano Caiazzo), la direttrice del carcere (Carolina Crescentini) e tanti altri protagonisti. Chi nel bene, chi nel male. Come sempre.
Sempre Ivan Silvestrini aggiunge: “Sarebbe bello organizzare delle proiezioni in piazza, ma urlereste troppo e non si capirebbe niente”.
A cura di Teresa Beracci