Il Napoli espugna l’Olimpico per la seconda volta in stagione e stacca di tre lunghezze il Milan secondo in classifica. Adesso per gli azzurri sono tre vittorie su tre contro le dirette concorrenti e undici consecutive tra campionato e Champions. Una partita sporca, ruvida, a tratti molto nervosa, che rischiava di chiudersi a reti inviolate fino al lampo di Osimhen, che ha fissato il risultato sull’1-0.
MERET 6 – Spettatore non pagante all’Olimpico.
DI LORENZO 6.5 – Non sfigura negli uno vs uno contro il compagno di nazionale Spinazzola. Viene spesso chiamato a sostenere l’azione per scardinare la densità giallorossa, nella sua metà campo si accentra più volte per facilitare il giropalla.
KIM 7 – Il solito gigante là dietro. Se la Roma non arriva a calciare in porta neanche una volta è soprattutto per merito suo. Abraham, Belotti, Shomurodov: il coreano non fa eccezioni e mangia in testa a tutti.
JUAN JESUS 6.5 – Soffre gli strappi in velocità di Zaniolo che però si risolvono puntualmente in un nulla di fatto. Assorbe bene la profondità cercata da Abraham e compagni, poi ha l’occasione per siglare il gol dell’ex ma svirgola da posizione favorevole.
OLIVEIRA 6.5 – Preferito a Mario Rui per avere maggiore fisicità, non tradisce sotto questo aspetto. Commette qualche ingenuità che gli viene perdonata per l’impegno profuso durante tutta la gara.
NDOMBELE 6 – Perde una palla sanguinosa dopo neanche 10′, poi limita gli errori e ingaggia una battaglia fisica con il centrocampo capitolino. Molto abile nel procurarsi il rigore revocato in seguito dal VAR. Giallo evitabile (dal 57′ ELMAS 6 – Si integra bene nelle trame del centrocampo azzurro. Ha una grande occasione appena entrato, ma Smalling gli rimpalla la conclusione a botta sicura).
LOBOTKA 6 – Quando non prende più di 6 in pagella fa notizia. Viene marcato strettissimo dai mediani romanisti e sbaglia qualche passaggio di troppo. Riceve il primo cartellino della sua stagione: ricordiamoci che agisce in una zona nevralgica del campo.
ZIELINSKI 6 – Anche lui insolitamente impreciso negli appoggi questa sera, si fa però apprezzare in fase difensiva come nel fondamentale recupero su Camara (dal 75′ GAETANO 6 – Ingresso positivo per il ragazzo scuola Napoli, che dimostra personalità nei tocchi e nella gestione del palleggio).
LOZANO 6.5 – Viene scelto ancora una volta dall’inizio e parte forte con un paio di buoni spunti. Per contenerlo gli uomini di Mourinho devono spesso ricorrere alle cattive. Ingenuo sull’ammonizione per proteste (dal 75′ POLITANO 6.5 – Entra e punge subito con il filtrante ad occhi chiusi per Osimhen che porta al gol vittoria).
OSIMHEN 7.5 – Si sacrifica molto per la squadra facendo a sportellate con i centrali giallorossi. Lavora bene di sponda – pur non essendo il suo forte – e fa valere i suoi centimetri anche in difesa sui piazzati avversari. Sembra sprecare l’occasione della partita al 70′, ma si rifà con gli interessi quando vince il duello fisico con l’esperto Smalling e scarica in porta un destro violentissimo che vale 3 punti.
KVARATSKHELIA 6 – Ci mette mezz’ora per entrare nel match: lo fa con un numero che probabilmente lascerà Karsdorp insonne stanotte. La Roma fa di tutto per estranearlo dal gioco e a conti fatti ci riesce, ma quando inizia a farsi sentire la stanchezza per i padroni di casa il georgiano sale in cattedra caricandosi i suoi sulle spalle e conquistando una miriade di falli.
Lorenzo Liguori