La giostra del Napoli continua a girare. Che sia una partita aperta o bloccata, che sia un avversario che preferisce giocarsela o chiudersi dietro, gli azzurri trovano sempre il modo di sbrogliare la situazione. In questo caso sono stati i cambi di Luciano Spalletti: un Lozano in grande spolvero e il ritorno al gol di Zielinski hanno colpito e affondato l’Empoli, che l’anno scorso era invece uscito dal Maradona a bottino pieno. Dieci vittorie consecutive e momentaneo +9 sul Milan, impegnato stasera a Cremona.
MERET 6.5 – Inoperoso fino a recupero inoltrato, quando si oppone molto bene col piede al diagonale ravvicinato di Bajrami.
DI LORENZO 6.5 – Non c’è Kvara e allora il Napoli attacca prevalentemente a destra, con lui e Politano protagonisti di molte combinazioni interessanti. In avanti una spinta costante per scardinare la difesa dei suoi vecchi colori, dietro soffre poco e nulla.
OSTIGARD 6 – Ritrova la titolarità in Serie A dopo 2 mesi. Fa buona guardia sulle palle alte e spende un giallo “intelligente” su una potenziale ripartenza dell’Empoli.
KIM 6.5 – Il solito mastino bravo a spezzare il gioco avversario e rapido nello scaricare il pallone al compagno meglio piazzato.
MARIO RUI 6 – Questa sera più impreciso del solito nei cross e non impeccabile in diversi diversi interventi difensivi. Viste le precedenti uscite è lecito aspettarsi di più, ma è pur vero che gioca tantissimi palloni utili in mezzo al campo.
ZAMBO ANGUISSA 6 – Anche per lui qualcosa da rivedere oggi, appare lento sia nella conduzione di palla che nel recupero della stessa. Si fa però apprezzare per gli inserimenti sull’out di destra e per le tentate verticalizzazioni all’indirizzo di Osimhen e compagni.
LOBOTKA 6.5 – Sbaglia un passaggio ed è praticamente una notizia. Applica la pressione che lui tanto conosce bene sul regista dei toscani per non dare ossigeno alla manovra dell’Empoli, che infatti ha faticato tutta la gara ad uscire in maniera pulita dalla sua metà campo (dal 90′ DEMME s.v.).
NDOMBELE 6.5 – Uno dei più brillanti sin dai primi minuti: gioca di prima, crea superiorità numerica e fa partire le azioni più pericolose. Cala un po’ alla distanza come spesso accade (dal 64′ ZIELINSKI 7 – Entra per dare qualità e alzare ulteriormente il baricentro azzurro. Dopo un lungo periodo a secco si sblocca contro la squadra che lo ha lanciato in A con un inserimento perfetto in area di rigore).
POLITANO 6 – Duetta molto bene con Di Lorenzo ma non riesce mai ad affondare. Spende tantissimo e causa ammonizioni alla catena di sinistra ospite, seminando il terreno anche per il compagno subentrante (dal 64′ LOZANO 7.5 – Ormai l’andazzo tra lui e Politano è chiaro, chi parte titolare va così e così, chi entra spesso cambia la partita. Oggi questa osservazione diviene di fatto legge: subito all’opera con almeno tre traversoni insidiosi, trasforma il rigore che vale il vantaggio – non in maniera eccezionale, bisogna dirlo – e infine serve un grande assist a Zielinski).
OSIMHEN 6.5 – L’Empoli fa di tutto per negare profondità e verticalizzazioni al Napoli proprio per contenere i suoi movimenti. Un paio di colpi di testa interessanti e qualche buono stop in area, ma la giocata più importante della sua partita rimane il rigore guadagnato da opportunista vero (dal 90′ SIMEONE s.v.).
RASPADORI 6 – Con la maglia del Sassuolo segnò una doppietta nell’ultima gara giocata contro l’Empoli. Questa sera non riesce a ripetersi dal punto di vista realizzativo, ma ci mette tanto impegno come sempre. Peccato per la palla gol nata da una grandissima azione a fine primo tempo (dal 64′ ELMAS 6 – Partecipa al giropalla nella sua metà campo senza strafare, dovrebbe cercare di ripetere altrettanto quando calca zolle più pericolose).
Lorenzo Liguori