Sabato 21 gennaio, dalle ore 16.00, la Shazar Gallery presenta THE CATALOGUE OF HUTS di Monica Biancardi, la seconda personale dell’artista napoletana, di base a Roma, nella galleria di via Pasquale Scura.
Il nuovo progetto, realizzato in esclusiva, è una narrazione grafica, scandita da cartine geografiche, da dati statistici, da incisioni e graffi che delineano il racconto di un dolore nascosto da superfici trasparenti. Solo la luce e le ombre rivelano la realtà della capanna, non più rifugio ma prigione, non più luogo ma oggetto simbolo, spazio dell’incubo reso dalla Biancardi con poesia leggera, con un linguaggio fanciullesco che apre a riflessioni sulle condizioni femminili.
La denuncia dell’artista parte dal periodo del lockdown visualizzato in una mappa cartacea in cui le aree evidenziate e le date che ne indicano la chiusura, riportano all’aumento di rischio per le donne. Il lavoro, nato come mappatura mondiale in cui i paesi assumono l’aspetto di capanne e mostrano al loro interno numeri percentuali (che, preceduti da un segno + designano la crescita, rispetto all’anno precedente, delle denunce per abusi o maltrattamenti sulle donne) produce una mappatura falsata: troppi paesi – democratici e non – dichiarano percentuali del tutto ingannevoli. Ne risulta il carattere del tutto fasullo, e ipocrita, del dato statistico, che qui come in altri casi va a braccetto con l’ideologia, mascherato da prodotto scientifico.
L’opera è accompagnata da una serie di disegni di capanne incisi su carta, a testimonianza di un catalogo mondiale, e da disegni di alcuni prodotti d’uso quotidiano incisi su plexiglass, rappresentati come armi a doppio taglio che attentano la sfera femminile.
THE CATALOGUE OF HUTS rimarrà aperta fino al 18 marzo 2023 dal martedì al sabato dalle 14.30 alle 19.30 e su appuntamento.