di Antonio Di Monaco
“C’è una Napoli-mania che viaggia sempre più forte. Ho visto domenica uno stadio pieno anche negli anelli inferiori delle curve in cui la partita è difficile da vedere”. Lo ha detto il giornalista, Raffaele D’Antonio, nel suo intervento a Club Napoli Night, condotto da Francesco Molaro, in onda su Teleclub Italia dalla “Pizzeria al 22” di Giovanni Improta alla Pignasecca. “Kvara? Incredibile è dire poco, è in Italia ad appena 22 anni ed è già l’osservato speciale delle difese avversarie – ha osservato – che devono ricorrere al fallo per fermarlo. Gol, assist, giocate… Uno show incredibile che nessuno si aspettava alla prima stagione. Kvara come Momo Salah seguendo il paragone di Spalletti? ‘Ni’, lui ha caratteristiche che l’egiziano non ha come, ad esempio, la cattiveria e lo ha dimostrato facendo gol dopo aver subito un fallo cattivo”.
Eppure, nel complesso “i numeri del Napoli fanno impressione e dimostrano la sua superiorità. Rispetto all’anno scorso – ha sottolineato D’Antonio – è questo dato che risalta rispetto alle altre, vedi l’Inter che comunque sta facendo un’ottima stagione, ma il Napoli domina con chiunque.
A Sassuolo “credo che non ci sia turnover, ad eccezione di Politano per Lozano e Oliveira per Mario Rui che sono intercambiabili più facilmente, mi aspetto di vedere tutti i titolari, azzarderei solo Ndombelé per Anguissa che dopo il Mondiale non è ancora al 100% con lo strapotere di inizio stagione. Il Napoli non si ferma mai – ha concluso il giornalista – il livello medio della squadra si è alzato, vedi Mario Rui e tutto quello che si è detto in questi anni su di lui”.