Con il decreto-legge 16 febbraio 2023, n. 11 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 40 del 16 febbraio 2023) il governo ha modificato la normativa del Fisco per quanto riguarda il Superbonus ed è stata abolita la cessione dei crediti per tale misura.
E’ da conoscere un importante studio effettuato dalla Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti (FNC), pubblicato il 22 dicembre del 2022, in quanto risulta essere un interessante e attento lavoro di ricerca riguardante la manovra del precedente governo sul Superbonus 110%. Lo studio si intitola “L’impatto economico del superbonus 110% e il costo effettivo per lo Stato dei bonus edilizi“.
I dottori commercialisti, dimostrano nella loro ricerca, che il superbonus 110% e l’opportunità di optare per lo sconto sul costo dei lavori e la cessione del credito, invece della detrazione in dichiarazione dei redditi, che i bonus edilizi, concessi dallo Stato, si sono trasformati da strumento di politica fiscale, per l’emersione delle attività sommerse, a strumenti di sostegno del settore dell’edilizia e collegati che ha contribuito alla ripresa del Sistema economico italiano.
Lo studio analizza il costo dei bonus edilizi a carico dello Stato e il notevole impatto economico che il superbonus 110% ha generato: in particolare la crescita degli investimenti, dell’occupazione e della creazione di valore aggiunto generatore di ricchezza e superamento del dramma economico e finanziario, prodotto dalla tragica pandemia.
Il documento presenta un modello di stima degli effetti positivi stimolati dai bonus edilizi dal quale si deduce come la relazione tecnica, che ha accompagnato il D.L. n. 34/2020 – cosiddetto Decreto Rilancio, abbia in realtà sottostimato le maggiori entrate che l’Erario ha realizzato.
Nel contempo, la ricerca, attraverso un’attenta analisi delle relazioni tecniche collegate ai provvedimenti di proroga e di incremento dei bonus edilizi nonché dei dati dell’Enea e dell’Agenzia delle Entrate sulle iniziali cessioni dei crediti operate, determina un effetto iperespansivo del superbonus 110%, sebbene collegato ad una lievitazione del costo lordo per lo Stato.
Il documento concede un legittimo contributo tecnico e di aiuto alle decisioni dei governanti fornendo una più completa valutazione, anche grazie alle stime e alle considerazioni tecniche formulate, degli interventi da adottare per perfezionare lo strumento che si è dimostrato, inconfutabilmente, di grande efficacia per la ripresa del Paese e che, se migliorato nella gestione dei controlli , potrà assolvere ancora il ruolo di primaria importanza per la continuazione dello sviluppo della nostra Economia.