La situazione del verde pubblico a Napoli è ormai al collasso, come evidenziato da decine di associazioni e comitati attivi in città. Alberi caduti, aiuole vuote e senza manutenzione, parchi chiusi e una politica del verde assente sono i segnali tangibili di un problema che sembra essere ignorato dalle autorità locali. Per questo motivo, è stato lanciato un appello congiunto sotto il nome di Stati Generali del Verde 2.0, nel tentativo di sensibilizzare l’amministrazione e chiedere un cambio di rotta.
Il manifesto, sottoscritto da numerosi gruppi cittadini, raccoglie sei richieste fondamentali per avviare una vera trasformazione nella gestione del verde urbano. Tra le proposte più urgenti vi sono la definizione di un Piano del Verde, in collaborazione con l’assessorato all’Urbanistica, e l’approvazione del Regolamento del Verde, attualmente in fase di completamento. Questo regolamento dovrà prevedere anche la partecipazione attiva dei cittadini nella gestione e nella cura del verde pubblico.
Un’altra richiesta chiave riguarda la realizzazione di un censimento degli alberi presenti a Napoli, con la pubblicazione dei dati sul sito del Comune, in modo che i cittadini possano avere accesso a queste informazioni cruciali. Inoltre, si chiede di comunicare pubblicamente ogni abbattimento o potatura di alberi, specificandone le motivazioni, come previsto dalla convenzione di Aarhus.
In termini di finanziamenti, le associazioni chiedono che vengano utilizzati i 5 milioni di euro stanziati dalla Città Metropolitana per progetti che integrino verde, mobilità e drenaggio sostenibile, e i 12 milioni di euro già previsti per rendere nuovamente accessibili tutti i parchi cittadini.
Infine, si propone la creazione di corsi di formazione per gli operatori del verde pubblico, la cui impreparazione è spesso causa di danni agli alberi, e l’istituzione di una Consulta del Verde, per garantire un dialogo continuo tra cittadini e istituzioni.
Per dare voce a queste istanze, le associazioni hanno organizzato una manifestazione che si terrà il prossimo 26 ottobre a Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli. Saranno presenti rappresentanti di associazioni ambientaliste, comitati di quartiere e numerosi cittadini, uniti dalla volontà di vedere Napoli diventare una città più verde, vivibile e attenta all’ambiente.
Tra le associazioni coinvolte figurano nomi di spicco come Legambiente Napoli, WWF Napoli ETS, Greenpeace Napoli e molte altre realtà impegnate nella tutela dell’ambiente urbano. L’iniziativa mira a richiamare l’attenzione dell’amministrazione comunale, evidenziando la necessità di agire in fretta per garantire un futuro sostenibile alla città