Acqua, la sfida delle isole: tra complessità gestionali e cambiamenti climatici

Il prossimo 13 dicembre a Napoli, nella cornice di Villa Doria D’Angri, un convegno per fare il punto su criticità e prospettive dell’approvvigionamento idrico nelle isole minori. Obiettivo: mettere in connessione i portatori d’interesse nell’elaborazione di soluzioni condivise

NAPOLI. 09/12/2024 Mentre la Sicilia è stretta nella morsa di una delle peggiori crisi idriche della sua storia recente, aggravata dalla prolungata siccità, anche le isole minori da nord a sud dello Stivale fanno i conti con complessità tecniche e gestionali e immancabili carenze infrastrutturali che minacciano le forniture d’acqua. Una fragilità dalle radici antiche, resa ancora più evidente dagli impatti del cambiamento climatico sulla disponibilità di acqua, sia per uso idropotabile che irriguo.

Partendo dal caso della rottura della condotta sottomarina che alimenta Capri, incidente che la scorsa estate ha fatto piombare l’isola in una terribile emergenza proprio in concomitanza con il periodo di massimo afflusso turistico, l’Associazione Idrotecnica Italiana promuove un momento di dibattito tra tecnici, gestori e amministratori territoriali sul tema dell’approvvigionamento idrico nelle isole minori. Il convegno, organizzato in collaborazione con ANCIM (Associazione Comuni Isole Minori), i gestori GORI ed EVI spa, e con il patrocinio di Regione Campania ed Ente Idrico Campano, si svolgerà a Napoli il prossimo 13 dicembre dalle 9:30 alle 13:30 nella cornice di Villa Doria D’Angri.

“Il convegno – spiega il professor Giovanni Perillo – presidente della sezione Campania dell’Associazione Idrotecnica Italiana – vuole mettere in luce il problema specifico dell’approvvigionamento idrico nelle isole minori, considerandone le criticità ambientali e inserendolo nel più ampio contesto delle criticità nazionali”.

Un’occasione per fare il punto sullo stato dell’approvvigionamento idrico – dalla prospettiva degli enti di regolazione, dei gestori del servizio e degli amministratori locali – ma anche per riflettere sui nodi del metodo tariffario e sul rapporto tra resilienza idrica ed economia del territorio, con l’obiettivo di mettere in connessione i portatori d’interesse e lavorare all’elaborazione di soluzioni condivise.

Nel corso dell’incontro, che vedrà la presenza, tra gli altri, del vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, saranno inoltre approfondite le misure adottate dalla Campania per mettere in sicurezza le forniture destinate alle isole di Capri, Procida e Ischia, nel quadro del piano d’ambito regionale e sul percorso verso la piena autosufficienza idrica.