Scampia ricorda Alessandro Sacco: il calcio come simbolo di memoria e inclusione

Lo sport come simbolo di memoria e comunità. Questo è stato il filo conduttore del Secondo Memorial Alessandro Sacco, organizzato presso l’Arci Scampia, un evento dedicato al giornalista che ha lasciato un’impronta indelebile nella sua comunità. Per due giorni, il campo si è trasformato in un luogo di celebrazione, ospitando due tornei, uno maschile e uno femminile, che hanno riflesso le passioni più grandi di Alessandro.

Il torneo maschile ha visto competere Puteolana, Arci Scampia, Domenico Luongo e Afragolese. Alla fine, la Puteolana ha trionfato, superando l’Arci Scampia ai rigori dopo un combattuto 0-0 nei tempi regolamentari. Sul fronte femminile, l’Arci Scampia ha fatto valere il fattore casa, vincendo contro il Villaricca, sempre ai rigori, dopo un equilibrato 1-1. Entrambe le finali sono state trasmesse in esclusiva su Radio IBR Scampia, con le voci di Emanuele Arinelli, Guido Russo e Riccardo Cerino, che hanno saputo raccontare le partite con passione e professionalità, coinvolgendo gli ascoltatori.

La cerimonia di premiazione ha chiuso l’evento con un mix di emozione e riflessione. A consegnare i riconoscimenti sono stati Antonio Piccolo, presidente dell’Arci Scampia, e Pino Sacco, direttore di Radio IBR e de Il Napoli Online.

L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco come Carlo Verna, storico giornalista Rai, Ciro Troise del Corriere del Mezzogiorno e direttore di Iam Naples, Carmine Zigarelli e Giuliana Tambaro, rispettivamente presidente e vicepresidente della LND Campania, e Gianni Improta, ex calciatore del Napoli. Padre Alessandro, parroco di Scampia, ha offerto un momento di riflessione spirituale.

Durante gli interventi, Tambaro e Zigarelli hanno evidenziato l’importanza del calcio giovanile, con un focus particolare sul settore femminile, che in Campania continua a crescere, riducendo i pregiudizi e aumentando le opportunità grazie all’impegno di chi, come Alessandro, ha sempre creduto nello sport come strumento di inclusione e cambiamento.

Tra applausi, sorrisi e premiazioni, Scampia ha reso omaggio ad Alessandro Sacco nel modo più autentico e significativo: attraverso il calcio, la sua grande passione.